Vi ricordate la leggendaria Panda 4×4 prima serie e le sue versioni speciali Sisley o Val D’Isere? Noi appassionati non l’abbiamo assolutamente scordata e sono sicuro che anche gli amanti dell’off road, ma non solo, non dimenticano la piccola a trazione integrale capace di arrampicarsi ovunque.
Oggi Fiat ci riprova in chiave più moderna e ancor più estrema con la seconda serie di Panda Cross, presentata al Salone di Ginevra 2014 e pronta a scendere in strada. Noi l’abbiamo provata nell’attrezzatissimo centro prove Fiat di Balocco, ecco com’è andata.
Esterni
La Panda Cross più che mai si propone come mini SUV, ancor più adatto ai percorsi fuoristrada. Il look esterno si presenta molto più aggressivo della “normale” 4×4, mostrandosi già pronta per affrontare sterrati e dune del deserto. Ogni dettaglio di stile rappresenta anche una scelta funzionale, infatti, tutte le modifiche adottate su questo particolare modello servono a proteggere gli organi meccanici rendendo la Panda più robusta e sicura.
Il frontale si presenta con nuovo paraurti, dotato di un nuovo skid plate in colore “silver ultrashine” con un disegno a fori che reinterpreta il caratteristico segno a “squircle” di Panda. A sottolineare il carattere off-road, sono presenti dei vistosi ganci traino in rosso brillante, altro tratto distintivo di questa versione. Paraurti anteriori e posteriori sono stati ridisegnati anche per migliorare gli angoli di attacco e di uscita (24° ant., 34° post.).
La Panda Cross è anche una delle primissime Fiat sulle quali si vedono anche le luci diurne a LED, al posto delle solite – e obsolete – lampadine tradizionali. Inediti anche i gruppi ottici, grazie ai proiettori e ai nuovi fendinebbia integrati nella zona del baffo portalogo.
Nella vista laterale si evidenziano alcuni elementi specifici come i passaruota marcati, le modanature con badge ‘Cross’, e le nuove barre portatutto che riprendono entrambe le finiture dello skid plate. I cerchi in lega bruniti sono da 15’’ e sono gommati da pneumatici 185/65 M+S All Seasons che, insieme alle sospensioni riconfigurate, rialzano la vettura di 9 mm nei confronti della normale 4×4.
Il posteriore si caratterizza anch’esso per un look molto distintivo, un nuovo paraurti con protezione sotto-scocca che riprende design e finiture dello skid plate anteriore, i gruppi ottici con protezione dedicata in linea con il frontale e il terminale di scarico cromato.
Interni
Sul tunnel centrale troviamo la principale novità: la manopola del Select Terrain di cui vi parleremo dopo.
All’interno, Panda Cross è caratterizzata da un abitacolo curato, pressoché identico a quella della versione 4×4, ma con una maggiore personalità. I sedili sono in tessuto naturale fiammato dal look tecnico con i fianchetti di contenimento laterali in ecopelle marrone che si abbinano al rivestimento presente sui pannelli porta. I sedili anteriori si caratterizzano per la scritta Cross brunita sullo schienale ottenuta mediante un riporto poliuretanico.
La fascia plancia è in un nuovo colore rame all’interno della quale spicca la nuova finitura “silver ultrashine” della plancia portastrumenti. La stessa finitura è utilizzata per il mobiletto centrale, sul quale è montata la principale novità della Panda Cross: il selettore di guida Terrain Control. Completano l’equipaggiamento il volante, con comandi integrati, e il pomello cambio, entrambi in pelle.
Cinque porte e una buona abitabilità, nonostante le ridotte dimensioni esterne – 370 centimetri di lunghezza, 166 di larghezza e 166 di altezza – e con un bagagliaio da 225 litri di capienza.
Motori
Panda Cross può contare sui due motori portabandiera del marchio, entrambi dotati di Start&Stop: il turbodiesel 1.3 Multijet e il benzina 0.9 TwinAir Turbo che, rispetto a quelli già disponibili per le altre versioni, propongono un aumento di potenza di cinque cavalli ognuno.
Il propulsore 0.9 TwinAir Turbo eroga, infatti, una potenza massima di 90 CV (66 kW) a 5.500 giri/min e una coppia di 145 Nm a 1.900 giri/min (costante fino a 3.000 giri/min). Questo propulsore fa registrare, nel ciclo combinato, un consumo di 4,9 litri/100 km ed emissioni di CO2 pari a 114 g/Km.
Per quanto riguarda il 1.3 Multijet II con DPF di serie, la potenza massima è di 80 CV (59 kW) a 4.000 giri/min con una coppia di 190 Nm a soli 1.500 giri/min. Nel ciclo combinato il Multijet II fa registrare 125 g/km di emissioni di CO2 e consumi pari a 4,7 litri per 100 km.
In abbinamento al motore TwinAir Turbo, la nuova Panda Cross propone un cambio specifico a 6 rapporti con prima marcia corta che accentua le doti off-road del modello garantendo un eccellente spunto nelle partenze in salita.
Alla guida del 1.3 Multijet da 90 cavalli
Abbiamo deciso di provare la versione dotata del rinomato turbodiesel abbinato al cambio manuale a 5 marce. Molti di voi sicuramente conosceranno già la bontà di questo propulsore che, con l’aggiunta di questi cinque cavalli, guadagna un po’ di grinta, senza perdere l’efficienza che lo caratterizza.
La nuova Panda Cross adotta un sistema di trasmissione di tipo “Torque on demand”, che si avvale di due differenziali e di un giunto controllato elettronicamente. Si tratta di una trazione integrale permanente gestita da una centralina elettronica che, attraverso l’analisi dei segnali veicolo, ripartisce la trazione sui due assali anteriore e posteriore in modo omogeneo e proporzionale secondo le condizioni di aderenza del fondo stradale.
La vera novità di cui vi abbiamo accennato in precedenza è il selettore di modalità di guida che consente agli amanti dell’off-road di poter selezionare l’utilizzo della trazione integrale a seconda delle condizioni di guida, scegliendo fra tre modalità: Auto, Off-road e Hill Descent Control.
Con la modalità Auto la coppia motrice è distribuita in maniera ottimale tra asse anteriore e posteriore a seconda del manto stradale e delle necessità di disimpegno della vettura senza bisogno di alcuna manovra di inserimento della trazione da parte del conducente. Su fondi normali, come in città o in autostrada, la Cross viaggia a trazione anteriore con il 98% della coppia sulle ruote davanti. Invece, quando il fondo diventa scivoloso, o si viaggia su terreni sconnessi, il sistema distribuisce automaticamente la coppia dove serve, grazie al lavoro del giunto che dosa in modo continuo la trazione sul treno posteriore.
In modalità Off-road, la trazione integrale diventa permanente fino a 50 km/h e viene inserito l’Electronic Locking Differential (ELD) che pre-carica la coppia sul posteriore rendendo più veloce l’integrazione del 4×4. L’intervento dell’ASR viene inibito per migliorare il controllo sulla bassa aderenza e sfruttare completamente la coppia motore agendo con la frenata delle ruote che perdono aderenza, o slittano più delle altre.
L’ultima configurazione è l’HDC (Hill Descent Control) che mantiene la vettura a una velocità costante durante una discesa, agendo in maniera autonoma e differenziata sui freni. In questo modo il sistema supporta il guidatore aiutandolo ad affrontare forti pendenze in condizioni non ottimali agendo solo su freno e acceleratore. La funzione HDC entra in azione automaticamente se la velocità scende sotto i 25 km/h e resta in stand by fino a 50 km/h.
Durante i molti chilometri percorsi, principalmente in fuoristrada, la Panda ha dimostrato una versatilità di utilizzo fuori dal comune e, sorprendentemente, un gran divertimento sugli sterrati e sugli stretti sentieri che spesso risultano proibitivi ai grossi e performanti SUV.
Prezzo e allestimento
La nuova Panda Cross offre una dotazione di serie completa che include: climatizzatore automatico, radio CD/MP3 con sistema Blue&Me™ con comandi al volante, cerchi in lega bruniti specifici da 15”, retrovisori esterni riscaldabili con comando elettrico , chiusura centralizzata con telecomando a distanza, poggiatesta posteriori, volante regolabile in altezza, fendinebbia, volante e pomello cambio in pelle, sedile guida regolabile in altezza, sistema ESC completo di ELD e pneumatici 185/65R15 M+S All Seasons.
Inoltre, chi volesse arricchirla ulteriormente può scegliere tra un ampio menu di optional e accessori, a seconda che l’utilizzo sia prevalentemente cittadino oppure in fuoristrada. Tra questi, il parabrezza termico, i cristalli scuri e il City Brake Control che lo scorso anno è stato premiato con il riconoscimento ‘Euro NCAP Advanced 2013’.
La Cross rappresenta il top della gamma Panda e partirà dal prezzo di circa 19.000 € e arriverà nei concessionari italiani a inizio settembre.