Ci sono tuning…e tuning. Quando quest’ultimo tocca il dorato mondo di Maranello, beh, le opinioni possono essere assolutamente contrastanti. Di vero c’è che una Ferrari Limousine rappresenta un esempio praticamente unico di tuning estremo…
Probabilmente Enzo Ferrari si sta rivoltando nella tomba ma l’apparenza non inganna: la “Limo” che vedete è opera di alcuni tuner statunitensi, non meglio precisati, e riguarda un esemplare di Ferrari 360 Modena, prodotta dalla Casa di Maranello tra il 1999 e il 2004. Gli appassionati italiani potrebbero già avere i brividi ma, si sa, in America l’esagerazione è la norma: ecco perchè oggi vi parliamo della Ferrari 360 Limousine.
Non di certo la prima “italiana” a essere allungata a dismisura, basti pensare alla Fiat 500 protagonista della pellicola “Zoolander 2” con Ben Stiller e Owen Wilson, ma sicuramente molto originale.
Ripresa su YouTube ormai qualche anno fa, ma esistono anche video di una decina di anni fa in cui la protagonista è una 360 “allungata” di colore rosso, con scenograica apertura delle portiere ad ali di gabiano, la Ferrari 360 Limousine poteva trasportare fino a 7 passeggeri e percorse circa 50.000 chilometri, rendendo felici chissà quanti giovani pronti a festeggiare, per un addio al celibato o per una serata tra giovani abbienti decisi a farsi notare.
All’interno della vettura, il cui passo è stato allungato lasciando il dovuto spazio al motore V8 3.6 litri, rimasto in posizione posteriore, si trova tutto quello che ci si aspetta di trovare su una limousine che si rispetti: sedili confortevoli, monitor, vetri oscurati e un impianto audio coi fiocchi. Dimenticatevi lo 0-100 km/h in 4,5 secondi e la velocità massima di 295 km/h, non è questo il caso: non sono date a sapere le prestazioni ma dovendo trasportare quasi 7 passeggeri, meglio non correre troppo.
Una Ferrari 360 Modena Limousine è auto per pochi, pochissimi, e punta tutto sull’apparenza e sul lusso. Peccato che l’asta su eBay per un prezzo di circa 100.000 euro, come riporta un articolo de “Il Fatto Quotidiano” datato febbraio 2018, sia andata tristemente a vuoto…
Va bene la passione per le auto del cavallino, ma forse qui si è davvero esagerato!