FCA registra un primo trimestre record con l’EBIT adjusted quasi raddoppiato a 1,4 miliardi di euro e tutti i settori in positivo. L’Utile netto adjusted ha raggiunto 0,5 miliardi di euro. Confermati i target per l’anno in corso.
Ecco un breve riassunto sull’andamento del gruppo FCA nel mondo nel primo trimestre 2016:
• Veicoli consegnati a livello globale pari a 1.086.000 unità, in linea con il primo trimestre 2015; le consegne globali di Jeep sono salite a 326.000 unità, in aumento del 15% rispetto al primo trimestre 2015.
• Ricavi netti di 26,6 miliardi di euro, in crescita del 3% rispetto al primo trimestre 2015 (+4% a parità di cambi di conversione).
• Margine EBIT adjusted di NAFTA raddoppiato al 7,2%, quello di EMEA quasi quadruplicato all’1,9%.
• Utile netto adjusted di 528 milioni di euro (+497 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2015).
• Indebitamento netto industriale di 6,6 miliardi di euro, in aumento di 1,5 miliardi di euro rispetto a fine dicembre 2015 per effetto della stagionalità e dei cambi di conversione; liquidità disponibile pari a 24,3 miliardi di euro, in linea con il dato di fine dicembre 2015.
• Innalzato il rating sul debito a lungo termine a “BB” da “BB-” da parte di Standard & Poor’s con outlook stabile.
• Quota di mercato in crescita al 13,2% (+70 pb) negli Stati Uniti e al 6,7% (+50 pb) in Europa. Confermata la leadership di mercato in Brasile con un vantaggio di 180 pb rispetto al concorrente più prossimo. Vendite di Jeep in APAC in rialzo del 17% grazie alla produzione locale.
• Nel trimestre avviata la produzione della nuova Chrysler Pacifica, del Maserati Levante e della Fiat Mobi. In Cina, la produzione della Jeep Renegade è iniziata ad aprile.