Tesla ha ottenuto una nuova vittoria legale in Cina, dove una cliente aveva intentato una causa contro il produttore automobilistico statunitense dopo un incidente stradale. Tuttavia, il processo ha avuto un esito sfavorevole per la querelante, che ora dovrà affrontare una pesante sanzione economica.
L’incidente e l’accusa
L’episodio risale all’inizio del 2021, quando una Tesla è rimasta coinvolta in un incidente a circa 120 km/h. Nonostante il conducente e il passeggero abbiano riportato solo lievi ferite, quest’ultimo ha deciso di intentare una causa contro il marchio, sostenendo un presunto malfunzionamento dei freni dell’auto. Tuttavia, un’indagine della polizia ha stabilito che la responsabilità dell’incidente ricadeva principalmente sull’autista, che seguiva da troppo vicino il veicolo che lo precedeva.
Tesla rivela i dati del veicolo
Di fronte alle accuse, Tesla ha deciso di rilasciare i dati registrati dal veicolo coinvolto nell’incidente. I dati hanno dimostrato che l’auto non aveva presentato alcun problema tecnico ai freni, smentendo così le affermazioni della querelante.
La campagna mediatica e la sentenza
Dopo l’incidente, Zhang Yazhou, passeggera coinvolta, ha avviato una campagna pubblica contro Tesla, esponendo la sua vettura danneggiata presso una concessionaria con un messaggio di protesta. Tesla ha quindi deciso di citare la donna per diffamazione. Il tribunale cinese ha dato ragione alla casa automobilistica, ordinando alla querelante di risarcire Tesla con circa 23.000 dollari per danni.
Un’alta percentuale di vittorie legali per Tesla in Cina
Secondo le fonti locali, Tesla ha vinto l’81% delle cause legali intentate in Cina da clienti che lamentavano problemi meccanici con le loro auto. Questa percentuale è considerata sorprendentemente alta per un marchio straniero operante nel Paese, dimostrando una forte capacità della casa automobilistica di difendersi dalle accuse nei tribunali cinesi.