Categorie: Tecnologia

DS tra concept e storiche al Motor Show di Bologna

Tempo di lettura: 2 minuti

DS Automobiles partecipa per la prima volta al Motor Show di Bologna con uno stand ispirato all’eleganza e alla raffinatezza che rappresentano i valori chiave del Marchio premium francese.

Novità principale è il debutto italiano della gamma Performance Line, disponibile sui quattro modelli della gamma DS. Al centro dello stand farà bella mostra di sè la concept car DS E-Tense simboleggiante il futuro del Marchio francese; deriva direttamente dall’expertise dei designer del Centro Stile e dall’esperienza in Formula E dove DS corre in veste ufficiale.

Sempre in tema di sportività saranno protagoniste allo stand DS di Bologna due auto prestazionali e dal carattere unico: la DS 3 Cabrio Performance Black Special con motore 1.6 THP S&S da 208 CV, 300 Nm di coppia, 125 g/km di emissioni di CO2, abbinato ad un cambio manuale a sei marce e al differenziale a slittamento limitato di tipo Torsen®, per assicurare una motricità e una tenuta di strada al pari di vetture di segmento superiore.

Il livello più alto di finitura, Black Special, enfatizza l’atteggiamento sportivo e raffinato del veicolo, con una carrozzeria Black Matt associata al tetto in colore Nero Notte con profili Gold. Il rivestimento è completamente scuro con fasce laterali in carbonio e le DS Wings in colore grigio opaco. Al suo fianco la DS 3 Performance BRM, la serie limitata in 39 esemplari frutto della collaborazione con BRM Chronographes, maison di orologeria francese di lusso.

Infine, un’altra prima nazionale: DS 4 Crossback Matt, in colore Orange. Debuttano poi altre sette colorazioni opache delle quali vi abbiamo parlato recentemente (qui l’articolo).

Spazio al passato nell’Area Heritage che propone i modelli storici ispirati all’eleganza del lusso francese applicato all’automobile. Costruita per vent’anni in circa un milione e mezzo di esemplari, DS fu declinata in tre carrozzerie, tutte presenti al Motorshow di Bologna: berlina, coupé e break. La prima, rappresentata dalla famosa DS 20 Pallas del 1974, la seconda dalla DS 21 Cabriolet Usine (Décapotable alla francese) che sfoggia una livrea Bleu Royal con interni in cuoio chiaro e capote in tinta mentre la versione break della DS fu introdotta nel 1958 e rappresenta il prototipo della station wagon europea agli albori degli anni ’60.

Come per gli altri marchi del gruppo PSA DS offre un ricco parco auto per i test drive aperti al pubblico del Motor Show: due DS 3 (una con motore PureTech 110 con cambio automatico e l’altra in versione Performance da 208 CV) e la DS 4 Crossback, con motore BlueHDi 180 e cambio automatico EAT6. 

Tommaso Corona

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Tommaso Corona

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