L’ultima esperienza con il Salone dell’auto di Ginevra 2020 ha scombussolato un po’ tutti gli appassionati di auto. La maggior parte di noi (probabilmente) ancora sottovalutava la gravità della situazione COVID-19 prima dell’annullamento del Salone dell’auto.
Cosa dobbiamo dunque aspettarci dai saloni dell’auto futuri?
Salone dell’auto di Ginevra 2020, meta di pellegrinaggio di molti appassionati di auto. In linea teorica il Salone è “saltato” ma a livello pratico, la maggior parte delle case automobilistiche hanno mantenuto le presentazioni delle auto per vie digitali. Questa decisione ha portato con sei alcuni PRO ed alcuni CONTRO.
Da un lato, tutti gli appassionati di auto che non avrebbero avuto modo di partecipare all’esposizione si sono trovati partecipi di molte presentazioni in live-streaming. Oltretutto, un evento che non obbliga alcun spostamento da parte di espositori e visitatori comporta un grande risparmio dal punto di vista finanziario. Come idea futura di Salone dell’auto 2.0, si potrebbero portare gli appassionati all’interno di ogni auto attraverso i VR. Perché no, avere un focus sulle novità. Un esempio potrebbe essere la dimostrazione di un nuovo sistema di infotainment oppure una simulazione del sistema di guida autonoma. Se ci pensate, nelle giornate con grande affluenza di pubblico nel Salone, era difficile avere una dimostrazione pratica di queste. Si entrava con fatica all’interno di una vettura fresca di presentazione.
D’altro canto, l’emozione che un Salone dell’auto rivela ad un appassionato non è trasmissibile attraverso uno schermo. Svegliarsi presto la mattina, fare più di tre ore di macchina o di aereo per raggiungere l’esposizione, rimanere appagati dagli scenografici stand e toccare con mano le novità non sono azioni traducibili in un linguaggio virtuale. Ovviamente vedere attraverso lo schermo delle hypercar non ha lo stesso effetto che vederle dal vivo. Insomma, per molti di noi non sarà possibile sostituire un Salone dell’auto in maniera completamente digitale.
Alcuni Saloni hanno deciso di dare un forte messaggio a tutti gli appassionati di auto. È il caso del Milano Monza Open-Air Motor Show che ha pubblicizzato lo slogan “ripartire insieme sarà un grande evento”. La conferma delle date dell’evento avverrà il 15 maggio. Al momento il Motor Show si svolgerà dal 18 al 21 giugno.
Da pochi giorni Maurice Turrettini, Presidente del Consiglio della Fondazione, ha dichiarato che il Salone dell’auto di Ginevra 2021 si farà, e non per vie digitali. Decise le date: dal 4 al 14 marzo. Riviste tutte le esposizioni che gli appassionati non hanno potuto provare in questo anno, come nel caso della pista per le prove delle auto a emissioni zero.
Sarà un Salone che prenderà in considerazione l’esperienza maturata in questo 2020 e, nonostante non verrà completamente rivisto rispetto agli anni passati, terrà conto del forte contributo digitale. Sotto alcuni punti di vista, dunque, un salone più improntato verso il futuro che tiene conto della tradizione.
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