Dopo la “non” presentazione al Salone di Ginevra, ma solo virtuale, Cupra Formentor si prepara al debutto su strada, quando si potrà tornare a circolare, in Italia e in un’Europa sempre più nella morsa del virus. Nelle settimane scorse si sono infatti tenuti i primi test di Cupra Formentor in pista, al volante i piloti ufficiali Mattias Ekstrom e Jordi Gené.
Se su strada è utile verificare normali situazioni in cui potrebbero incorrere i normali automobilisti, per studiarne le reazioni, in pista l’obiettivo è la ricerca del limite, infatti, come spiega il direttore tecnico di Cupra, Marta Almuni: “Le reazioni della vettura sono molto più estreme, quindi, ottenendo qui una perfetta risposta dall’auto, possiamo assicurare la sua squisitezza in strada“.
I piloti e gli ingegneri rivedono ogni singolo aspetto, in modo da rendere Cupra Formentor, che arriverà sia in versione turbo benzina (310 CV) sia ibrida plug-in (245 CV), una vettura in grado di offrire un’esperienza di guida unica. “Il volante trasmette molto bene ciò che accade sotto le ruote e le sospensioni ti permettono di avere sempre il controllo. La posizione di guida offre molta sicurezza, poiché hai un’ottima visibilità. Integrerei ancora di più la parte elettronica”, dice Marc Gené.
Gli fa eco Ekstrom, un passato in DTM da bi-campione di categoria: “È divertente da guidare. Il momento di accelerare è, per me, quello che regala una sensazione migliore”.