Svelata la BYD Atto 2: l’elettrica cinese costruita in Europa, dimensioni e autonomia

BYD presenta al Salone di Bruxelles la nuova Atto 2, modello inedito sulla scena europea. Prodotta in Ungheria nel nuovo stabilimento costruito per evitare strategicamente i dazi, si tratta di un C-SUV elettrico lungo 4,31 metri e dotato di due dimensioni di batteria, l’inedita Blade. 45,1 kWh la prima (autonomia WLTP 312 km), ma soprattutto un ciclo urbano capace di toccare i 463 km, un valore di riferimento.

Si tratta della seconda compatta elettrica di segmento B dopo la Dolphin ma è più grande, ecco le sue dimensioni ufficiali:

• Lunghezza 4,31 metri
• Larghezza 1,83 metri
• Altezza 1,67 metri

Rispetto ad Atto 3, che le somiglia, è 14 centimetri più corta e 4,5 centimetri più stretta. Con un passo di 2,62 metri, viene ottimizzato lo spazio interno riducendo al contempo gli angoli di attacco e uscita. Davanti si notano i nuovi fari Full LED mentre sul lato B viene ripreso “l’intreccio” delle luci a LED visto su Dolphin e qui evoluto: in realtà ha una chiara simbologia per i cinesi, visto che da una parte si vuole riproporre il simbolo dell’infinito e un anello di Mobius, simbolo di fortuna infinita.

Questi i colori della nuova BYD Atto 2:

• Climbing Grey (di serie)
• Hiking Green
• Skiing White
• Cosmos Black

In abitacolo BYD Atto 2 bada all’essenziale e allo spazio

L’interno di Atto 2 combina geometrie e materiali premium, con grande attenzione allo spazio. Le superfici imbottite in tutte le aree chiave e le maniglie integrate nelle porte anteriori e posteriori, nonché nella console centrale inferiore, sottolineano l’identità SUV dell’auto, creando un ambiente accogliente. Sulla console centrale sono presenti i portabicchieri e un elegante selettore di guida a forma di diamante intagliato. L’area circostante a filo della plancia incorpora tasti fisici per alcune funzioni chiave, come lo sbrinatore del parabrezza, una manopola del volume per il sistema audio e un selettore per le modalità di guida.

Presente il tetto panoramico in vetro e, volgendo lo sguardo in basso, il pavimento è completamente piatto grazie alla piattaforma e-Platform 3.0. Bene il bagagliaio, 400 litri, paragonabile a quello di altre segmento C non solo elettriche. Si raggiungono i 1.340 litri abbassando gli schienali.

Batteria Blade, due autonomie, 177 CV

La nuova ATTO 2 presenta la Batteria Blade e, prima volta su un modello compatto, la tecnologia Cell-to-Body (CTB). Significa che la batteria non è separata dal telaio ma integrata in esso, con il “coperchio” della batteria che, sull’altro lato, diventa il pavimento dell’abitacolo. L’installazione CTB, unica per BYD e una novità nel segmento dei SUV compatti, offre un miglior imballaggio e livelli eccezionali di rigidità della carrozzeria.

La batteria è di tipo LFP, priva di terre rare come il cobalto. Importante sottolineare che al lancio sarà presente la versione da 45,1 kWh (312 km autonomia WLTP) abbinato al singolo motore elettrico da 130 kW (ca. 177 CV). Seguirà la Atto 2 con maggiore autonomia, dotata della stessa potenza, con autonomia estesa.

Seguiranno aggiornamenti su questa versione e altre su tutta la gamma. Il lancio europeo sarà a febbraio.