Briatore e il traffico di Pasqua: lo sfogo sui social è già virale

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Briatore e il traffico di Pasqua: lo sfogo via social dell’ex team principal della Renault Formula 1 che, bloccato nel traffico in autostrada, sbotta sui social scrivendo: “Siamo a Pasqua, questa estate cosa facciamo? Nessuno dice niente”. Ancora un attacco mediante i social per l’imprenditore, il quale su Instagram alza l’ennesima polemica.

Come ogni Pasqua che si rispetti, sono molteplici le persone che si sono messe in viaggio per riposarsi e raggiungere mete di villeggiatura approfittato del ponte pasquale. Il relax lontano dalle città porta le famiglie italiane a recarsi verso il mare, la montagna o verso la campagna. Non ne è esente Flavio Briatore, che su Instagram ha manifestato il suo disappunto nei confronti della situazione del traffico. È stato un lungo e duro sfogo per il traffico trovato in autostrada nel raggiungere la località scelta, l’imprenditore ed ex team principal della Renault Formula 1 ha scritto su Instagram: “Siamo a Pasqua, questa estate cosa facciamo? Nessuno dice niente”.

Non è la prima volta che Briatore denuncia una situazione simile, precedentemente la lamentela riguardava la situazione trovata lungo l’A10, quando il manager italiano era perplesso del fatto che la segnaletica indicasse dei lavori in corso, ma non si vedessero operai sulla strada. All’epoca scrisse: “Le autostrade italiane fanno schifo. Chi le amministra fa schifo. Trattano la gente come stracci”. A queste accuse Aspi – Autostrade per l’Italia rispose: “In diversi casi la normativa vigente richiede di installare delle limitazioni sulla carreggiata per consentire attività di indagine sulle strutture, che non sono visibili all’automobilista”.

Traffico di Pasqua: lo sfogo di Flavio Briatore su Instagram

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Il traffico di Pasqua ha fatto perdere le staffe a Briatore, il quale su Instagram si è lamentato scrivendo:

“Una bella coda pasquale, è incredibile, non riusciamo mai a sistemare queste autostrade. C’è una coda di 25-28 minuti, poi sicuramente ce ne saranno altre. Questa estate cosa facciamo? Nessuno dice niente, paghiamo tutti il biglietto, ormai ci siamo abituati a tutti questi disguidi. Buona Pasqua e buona coda”.