Sicurezza

Baby Beep: cos’è e come funziona il dispositivo anti abbandono made in Italy

Tempo di lettura: 2 minuti

Il 6 marzo entreranno in vigore le nuove sanzioni che puniranno i genitori di bambini con meno di 4 anni che non faranno uso dei dispositivi anti abbandono che rispettano tutte le condizioni di sicurezza. Da un’azienda di Bari arriva una soluzione all’avanguardia per garantire la sicurezza dei più piccoli e superare le lacune di alcuni sistemi.

Arriva sul mercato italiano Baby Beep, il dispositivo anti abbandono made in Italy, nato da un’azienda di Bari, che propone soluzioni all’avanguardia per la sicurezza dei più piccoli a bordo dell’auto.

Baby Beep, tecnologia made in Italy con “radici israeliane”

Baby Beep nasce dall’esperienza maturata sin dal 2013 dalla società barese “Esperienza Made in Italy” sul mercato israeliano, primo Paese al mondo ad approvare una legge che prevede l’obbligo dei dispositivi anti abbandono; in Israele l’azienda ha realizzato un sistema, oggi leader di mercato, per la sicurezza dei bambini a bordo di autobus, scuolabus e vetture.

Il sistema è composto da un cuscinetto universale, da appoggiare sulla seduta di qualsiasi seggiolino, che dialoga tramite tecnologia Bluetooth con lo smartphone del genitore, grazie all’App Baby Beep.

Baby Beep risponde in pieno ai requisiti normativi e supera tutti gli inconvenienti in cui incorrono alcuni dispositivi anti abbandono sul mercato, segnalati peraltro da alcune associazioni dei consumatori:

  • fa scattare l’allarme se il conducente non prende visione della notifica di alert che gli arriva sul cellulare nel momento in cui si allontana dall’auto senza il bambino, avvertendo almeno 3 contatti di emergenza (indicati in fase di configurazione) con un sms che contiene le coordinate dell’auto.
  • Funziona anche se il conducente non ha con sé il cellulare, grazie a un segnale acustico, emesso dal dispositivo, che durante il tragitto gli ricorda la presenza del bambino in auto.
  • E’ il primo cuscinetto certificato da un ente terzo: Baby Beep è conforme alle normative di riferimento e ai recenti obblighi di legge, come attestato dai laboratori di RadioMotive. I tessuti utilizzati rispettano, inoltre, gli standard OEKO TEX Standard 100.
  • Possiede la funzione di abbinamento facilitato con gli smartphone: non richiede la digitazione di codici o la scansione di QR Code
  • Non dà falsi allarmi: rileva la presenza del bambino e non semplicemente il peso.
  • E’ alimentato da due batterie a ministilo AAA, facilmente sostituibili e segnala quando la batteria sta per scaricarsi.
  • Non richiede collegamenti a fonti di energia esterne e non comporta la presenza di alcun cavo nell’abitacolo. Non interferisce con gli altri dispositivi presenti in auto.
  • E’ realizzato con tessuti e imbottitura di qualità, con certificazione delle proprietà antibatterica ed antistatica.

Come funziona Baby Beep

Il cuscinetto Baby Beep, una volta collocato sul seggiolino, può essere abbinato ad uno o più smartphone. Nel momento in cui il bambino fatto sedere, il dispositivo emette un BEEP e sull’APP appare la notifica “Il bambino è a bordo”.

Nel caso in cui il conducente si allontani dall’auto senza portare con sé il bambino, Baby Beep invia – tramite i server del proprio Centro Servizi – una notifica sul suo telefono.  Se il conducente non risponde alla notifica entro 2 minuti, scatta l’allarme tramite l’invio di SMS con le coordinate geografiche dello smartphone ai contatti segnalati precedentemente dall’utente in fase di configurazione.

Se per qualsiasi motivo si interrompe il collegamento bluetooth tra il dispositivo e il cellulare o se lo smartphone è spento o non presente a bordo dell’auto, il sistema attiva la procedura di allarme per mezzo di un avviso sonoro che ogni 10 secondi ricorda la presenza del piccolo a bordo.

Guido Casetta

Laureato in Scienze Politiche, sono cresciuto a pane e automobili. Scrivo per professione, guido per passione!

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Guido Casetta

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