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Autonomia nuova FIAT Panda elettrica: prime conferme

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Arrivano, finalmente, le prime conferme sull’autonomia della nuova FIAT Panda elettrica. La futura citycar alla spina del brand torinese, proprio come la cugina francese Citroen e-C3, avrà degli accumulatori Litio-Ferro-Fosfato (batterie LFP), che le consentiranno di sfruttare una buona autonomia, scopriamola quindi insieme prima del suo debutto che avverrà nel 2024.

Nuova FIAT Panda elettrica: l’autonomia è notevole

Un’autonomia notevole, proprio come la cugina francese. Questa è la considerazione che viene da fare in merito alla nuova FIAT Panda elettrica, citycar che verrà sviluppata dalla piattaforma Smart Car, la stessa su cui è stata realizzata Citroen e-C3, per questo sarà equipaggiata anche con batterie LFP, gli accumulatori Litio-Ferro-Fosfato che consentiranno di abbassare sensibilmente i costi e al tempo stesso la renderanno più performante delle classiche batterie NMC, Nichel-Manganese-Cobalto. Le batterie LFP che verranno montate sulla nuova FIAT Panda elettrica non contengono innanzitutto il cobalto, metallo pesante che ha costi di estrazione e soprattutto un impatto ambientale serio.

Altro fattore determinante è la rarità del cobalto, difficile da reperire e quindi costoso, di conseguenza le batterie LFP hanno una chimica che ha un prezzo inferiore in una misura del 50-80% rispetto agli accumulatori tradizionalmente utilizzati. Maggiore è anche la stabilità termica, consentendo un numero di cicli di ricarica superiore prima di perdere efficacia in termini di performance, il tutto però con una minore densità energetica. Tutto questo, convertito in dati, porta a interessanti numeri come un’autonomia di 320 km con una carica completa nel ciclo WLTP, mentre la ricarica ha una potenza massima di 100 kW in corrente continua, che permette di passare dal 20 all’80% in soli 26 minuti. Occorre invece più pazienza per la ricarica standard a corrente alternata, che per passare dal 20% all’80% impiega 4 ore e 10 minuti utilizzando una potenza di 7kW, oppure 2 ore e 50 minuti con una potenza di 11kW.

Dati molto simili, e non potrebbe essere altrimenti, tra la futura Panda e la nuova C3 che è già stata presentata. Dovremo attendere il prossimo mese di luglio per avere certezza di questi dati.

Angelo Petrucci

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Angelo Petrucci
Tag: FiatPanda

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