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Audi RS6 Avant | prova su strada

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La “super station” dei quattro anelli ha subito un lieve restyling verso la fine dello scorso anno, ma da diversi anni a questa parte rappresenta il sogno proibito di ogni padre di famiglia, e non solo.

Parliamo ovviamente dell’Audi RS6, una supercar vestita da familiare capace di portarti in pista, a fare la spesa e a prendere i bambini a scuola, tutto nell’arco della stessa giornata. E non è tutto. Sulla neve e in condizioni di scarsa aderenza l’RS6 dà il meglio di sé, come nella migliore tradizione Audi, che ha rinominato il “Bel Paese”, Land of quattro.

Un mostro di potenza che abbiamo avuto modo di provare lungo le strade, ancora innevate, delle alpi piemontesi. Ecco com’è andata.

Design: una supercar sotto mentite spoglie

L’Audi RS6 ha dimensioni imponenti con una lunghezza di 498 cm, una larghezza di 194 cm, un’altezza pari a 146 cm e passo di 291 cm. Ma non sono solo le dimensioni a intimorire. I diversi dettagli e le modifiche effettuate sulla RS6 la distinguono dalla versione “normale”, anche se solo occhi più esperti riescono ad accorgersi subito di tutte le caratterizzazioni.

L’esemplare che abbiamo messo alla prova, nella colorazione Blu Sepang, colpisce per la sua bellezza ed eleganza. Nella calandra frontale, sotto i Matrix LED, spicca la scritta “quattro”, tra le due “bocche” che fanno respirare il motore. Alla vista laterale colpiscono i passaruota gonfiati che ospitano cerchi da 20 o da 21 pollici (in opzione a poco più di 2.000 €) che a loro volta nascondo i dischi freno Wave (390 mm all’anteriore) frenati da pinze rosse a sei pistoncini. Al posteriore, i fari a LED e il diffusore posteriore, che avvolge i due enormi scarichi ovali, sono i veri protagonisti.

Audi RS6 02

All’interno troviamo il logo RS su volante, pomello della leva del cambio e sui sedili a guscio, sportivi con un tocco di classe ed eleganza che non guasta mai. Al centro della plancia il sistema MMI da 8 pollici fuoriesce al momento dell’accensione, al di sopra dei comandi del climatizzatore automatico.

Molto ampio lo spazio per i passeggeri così come il vano di carico, con una capacità che varia da 565 a 1680 litri.

Alla guida: Dottor Jekyll e Mr. Hyde

Il motore è un V8 bi-turbo da 4 litri che eroga 560 cavalli e una spaventosa coppia di 700 Nm, presente da 1.750 a 5.500 giri. Il modello precedente era equipaggiato con il 5.0 V10 “made in Lamborghini” ed erogava 580 cavalli, ma il downsizing imperante degli ultimi anni, ha portato la perdita di 20 cavalli e di due cilindri a favore della doppia sovralimentazione e di una cilindrata più piccola. Prestazioni inferiori? Neanche per sbaglio. Basta sapere che per passare da 0 a 100 km/h ci vogliono solo 3,9 secondi e la velocità massima è di ben 305 km/h (autolimitata a 250 km/h senza il pacchetto Dynamic Plus).

Audi RS6 03

Il cambio è un 8 marce Tiptronic che ha dimostrato una capacità di adattamento allo stile di guida quasi senza eguali, date le caratteristiche dell’auto: dalle cambiate morbide nel traffico alle “fucilate” quando si vogliono scatenare tutti i cavalli a disposizione.

Durante la nostra prova, abbiamo avuto modo di testare la vettura su diversi percorsi, dalla città alla montagna, passando autostrade, percorsi extraurbani e strade innevate. Nel centro urbano è possibile passare inosservati grazie ad un’estetica aggressiva sì, ma pur sempre da station wagon. Un bene per chi decide di comprare un’Audi RS6 che, sotto un aspetto da familiare, nasconde tutto il know how della sezione sportiva della Casa di Ingolstadt.

La parte più impressionante del nostro test drive è stata la scalata della pista di sci di Sestriere, proprio come avviene nell’ormai noto spot realizzato da Audi Italia. Molti avranno pensato che questa superlativa prova di forza sia stata realizzata con gomme chiodate. Invece, le sole gomme invernali di misura standard e i 560 cavalli del 4.0 biturbo, in un mix di potenza e controllo, ci hanno portato in cima alla discesa della pista di Sestriere e, in seguito, al fondo con una relativa semplicità che realizzata in prima persona lascia ancora più increduli che vista da dietro ad uno schermo.

Audi RS6 04

Il sistema che ha permesso di realizzare questa performance, tanto spettacolare quanto dimostrativa, è la trazione integrale permanente quattro con differenziale autobloccante centrale. Questa tecnologia, presente su oltre 160 versioni di tutta la gamma Audi rappresenta il punto di forza di un Marchio che ha puntato molto su questo aspetto.

Capitolo sound. Anche in questo caso, quando si vuole passare inosservati, in modalità Comfort – una delle quattro disponibili oltre ad Auto, Dynamic e Individual – l’impianto emette sonorità molto controllate. Quando, però, si vuole sentire “cantare” il V8, ovviamente in Dynamic, gli scarichi suonano una musica tutt’altro che classica. I suoni che arrivano all’orecchio – ben filtrati, forse anche troppo, da un’efficace insonorizzazione dell’abitacolo – sono il mix tra il rombo di una muscle car e il ruggito di un’auto da corsa, in stile GT3, anche se con tonalità meno forti. In ogni caso, lo spettacolo vero arriva alle orecchie di chi ascolta da fuori: scoppiettii in scalata e tuoni a salire, scaldano il cuore di ogni appassionato.

Le sospensioni attive del rigido assetto sportivo plus presente sulla nostra vettura, ci hanno permesso di divorare ogni tornante con ingressi fulminei e uscite al limite della legalità. Lo sterzo chirurgico ha provveduto a completare un’auto affilata e precisa, nonostante la mole considerevole di circa due tonnellate.

I consumi, infine, sono stati leggermente ridotti con un dato dichiarato pari a 9,6 litri di carburante ogni 100 chilometri, ed emissioni di CO2 di 223 g/km

Prezzo e concorrenti

L’Audi RS6 Avant parte da 114.500 € e ha una dotazione più che completa, anche se la lista degli optional, ma più che altro delle personalizzazioni sportive è veramente infinita.

Audi RS6 05

Tra questi troviamo molto interessanti le colorazioni carrozzeria opache Audi Exclusive (6.355 €) e i pacchetti Dynamic (5.235 €) e Dynamic plus (14.890 €) che comprendono l’assetto sportivo plus con Dynamic Ride Control, il limitatore elettronico della velocità massima a 280 km/h (305 km/h per il plus), i proiettori a LED Audi Matrix, lo sterzo dinamico, la trazione integrale permanente quattro con differenziale sportivo e – in esclusiva per la versione plus – i potentissimi freni in ceramica.

Negli anni l’Audi RS6 Avant si è guadagnata lo scettro di station wagon più veloce del pianeta e oggi comanda la classifica dietro ad una stretta, ma agguerrita concorrenza, formata dalla Jaguar XFR-S Sportbrake da 550 CV e dalla Mercedes-Benz Classe E 63 AMG SW.

Di nuovo in pista con RS 6 quattro. Backstage

Audi Italia

Campione

Guido Casetta

Laureato in Scienze Politiche, sono cresciuto a pane e automobili. Scrivo per professione, guido per passione!

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