Novità

Audi Mild Hybrid: si allarga la gamma dei quattro anelli

Tempo di lettura: 2 minuti

Audi sta puntando tanto sui sistemi Mild Hybrid a 12 e 48 Volt, tanto da aver deciso di estenderli a sempre più modelli della sua gamma.

Dopo aver elettrificato la gamma A8 e aver introdotto il sistema MHEV a 12 Volt sui motori benzina di A4 e A5, anche nuova A7 Sportback eredita ora i sistemi già presenti sulle sue sorelle.

Grazie al sistema Mild Hybrid Audi, si godono i vantaggi dedicati ai motori ibridi, ovvero esenzioni dal pagamento del bollo in dieci regioni e due province autonome italiane. Come se non bastasse sono escluse da ogni qualsivoglia blocco del traffico e possono parcheggiare gratuitamente nelle strisce blu.

Le due ammiraglie di Casa Audi, A8 e A7 Sportback, si avvalgono di serie del sistema MHEV ( Mild Hybrid electric vehicle) basato su di una rete di bordo principale a 48 Volt. La “corrente” viene alimentata da una batteria compatta agli ioni di litio collegata ad un alternatore-starter azionato a cinghia, collegato all’albero motore.

Lasciando veleggiare l’auto in una fascia di velocità compresa tra 55 e 160 km/h, A8 e A7 Sportback possono viaggiare a motore spento, mantenendo la velocità, per un massimo di 40 secondi. Basta toccare il pedale del gas per riattivare il motore in modo praticamente impercettibile.

Il sistema a 48 Volt porta inoltre un’elevata potenza di recupero, fino a 12 kW, e la possibilità di ricorrere allo start/stop già a partire da 22 km/h.

A differenza delle due top di gamma, A4 e A5 (A4, A4 Avant, A5 Coupè, A5 Sportback, A5 Cabriolet) Il generatore a cinghia da 12 Volt consente l’ottimizzazione della funzione start&stop e permette lo spegnimento e la riaccensione del motore in fase di veleggio a qualsiasi velocità. Il sistema permette inoltre di utilizzare l’energia cinetica in fase di recupero e impiegarla per ricaricare la batteria dello starter.

Un’elettrificazione della gamma che si amplia e si aggiunge alle già presenti versioni e-tron di A3 Sportback e Q7, il SUV XL della Casa tedesca. Una gamma di prodotto che guarda al futuro e che si integra ai recenti progetti EVA+ così come il recente accordo con Enel per l’acquisto della futura e-tron.

Una “road map” che è solo agli inizi e che prevede entro il 2023 l’elettrificazione di venti nuovi modelli.

 

Tommaso Corona

Share
Pubblicato di
Tommaso Corona

Recent Posts

Prova Ferrari 12Cilindri: potenza pura, emozioni senza filtri

Quando sul navigatore imposti come destinazione Maranello non possono che accadere cose belle. Cene al…

14 ore ago

STLA Small: nuovi modelli ibridi ed elettrici di Stellantis dal 2026

Stellantis lancerà tra il 2025 e il 2026 la nuova piattaforma STLA Small, progettata per…

16 ore ago

Lacrime e sangue da auto elettrica: Ford taglia dipendenti in Europa

In Europa, Ford taglierà il 14% della sua forza lavoro: a casa 4.000 dipendenti entro…

16 ore ago

Altavilla (BYD) contro gli incentivi: “Una droga per il mercato”

“Gli incentivi auto sono una droga”: a parlare così, riferendosi al full electric, è stato…

16 ore ago

Record di brevetti per Stellantis, in aumento rispetto al 2023

Stellantis registra una costante crescita nei depositi di brevetti, con aumenti significativi sia in Italia…

16 ore ago

Adesivi contro Musk: scatta la protesta

Un numero crescente di proprietari di Tesla sta utilizzando adesivi per paraurti per esprimere il…

18 ore ago