Aprilia, MotoGP, Aragòn: un po’ d’ottimismo per l’altra italiana

Tempo di lettura: 2 minuti

Già nelle prove le Aprilia RS-GP avevano fatto capire che la pista di Aragòn poteva portare qualche soddisfazione importante. Partito dalla seconda fila, Aleix Espargarò ha conservato la posizione nonostante un attacco di Rossi ed è poi rimasto vicino al gruppetto dei top rider in lotta per il podio. La lotta con la Honda di Cal Crutchlow per il sesto posto si è protratta fino all’ultimo giro, con Aleix che ha chiuso in scia al pilota inglese e a soli 5″ dal secondo classificato Andrea Dovizioso. E’ un risultato che senza dubbio porta un po’ di ossigeno nella squadra italiana, che a Misano sembrava aver perso lucidità.

Andrea Iannone, da parte sua, pur col dolore residuo dell’infortunio alla spalla sinistra infortunata a Misano è sempre rimasto nelle posizioni a ridosso della top ten che ha mancato per meno di mezzo secondo, dopo aver lottato e battuto Petrucci. Per lui una bella soddisfazione. La settimana di pausa prima della prossima prova in Tailandia aiuterà a recuperare la forma fisica.

Aprilia MotoGP
Aleix Espargarò ha ottenuto ad Aragòn il miglior risultato della stagione.
Aleix Espargarò – Aprilia RS-GP – 7°

“Quello di oggi è un bel risultato, io e la squadra abbiamo sempre dato il 100% e ce lo meritiamo. All’inizio con il serbatoio pieno non avevo il migliore feeling all’anteriore ma le cose sono andate migliorando dopo qualche giro. Mi sono divertito, lottare nel gruppo di testa è sempre bello, anche se le caratteristiche della pista ci hanno indubbiamente aiutato”.

Andrea Iannone e l’Aprilia sono riusciti a battere la Ducati ufficiale di DaniloPetrucci.
Andrea Iannone – Aprilia RS-GP – 11°

“In questo weekend ho dovuto stringere i denti e anche in gara il dolore alla spalla mi ha costretto a gestire le energie, specialmente quando il grip ha iniziato a diminuire. Sono contento per il risultato di squadra ma noi dobbiamo continuare a lavorare duramente, prima di tutto per ridurre il distacco in accelerazione e velocità massima rispetto ad Aleix. Questa gara non ci deve trarre in inganno, questa è una pista che si adatta bene all’Aprilia e la strada è ancora lunga”.

Franco Daudo

Share
Pubblicato di
Franco Daudo

Recent Posts

L’alcolock è legge, ma passeranno mesi (se non anni) prima del suo arrivo

Il nuovo Codice della Strada 2024 riforma anche le regole sulla guida in stato d’ebbrezza:…

3 minuti ago

Hyundai Inster elettrica: prezzi e autonomia del city-SUV

Arrivano ufficialmente i prezzi e le dotazioni della piccola elettrica coreana, la Hyundai Inster. A…

2 ore ago

Mercato auto europeo fermo, la transizione in Italia resta complessa

Il mercato automobilistico europeo è quasi stagnante, con una crescita di appena +0,9% nei primi dieci mesi…

2 ore ago

Quella volta che Renato Pozzetto guidò una F1 a Monza

Renato Pozzetto, icona della commedia italiana, ha guidato una Minardi da Formula 1 a Monza nel…

3 ore ago

Macan elettrica non diventerà termica: la conferma di Porsche

Porsche Macan elettrica: addio alle motorizzazioni termiche Ad aprile 2024 Porsche ha svelato la nuova Macan…

3 ore ago

Prova Hyundai Ioniq 5 N: quanto va forte l’elettrica con le marce?

Dobbiamo dirlo? Sì, la Hyundai Ioniq 5 N è letteralmente un bombardone da 650 CV, non solo…

6 ore ago