Già nelle prove le Aprilia RS-GP avevano fatto capire che la pista di Aragòn poteva portare qualche soddisfazione importante. Partito dalla seconda fila, Aleix Espargarò ha conservato la posizione nonostante un attacco di Rossi ed è poi rimasto vicino al gruppetto dei top rider in lotta per il podio. La lotta con la Honda di Cal Crutchlow per il sesto posto si è protratta fino all’ultimo giro, con Aleix che ha chiuso in scia al pilota inglese e a soli 5″ dal secondo classificato Andrea Dovizioso. E’ un risultato che senza dubbio porta un po’ di ossigeno nella squadra italiana, che a Misano sembrava aver perso lucidità.
Andrea Iannone, da parte sua, pur col dolore residuo dell’infortunio alla spalla sinistra infortunata a Misano è sempre rimasto nelle posizioni a ridosso della top ten che ha mancato per meno di mezzo secondo, dopo aver lottato e battuto Petrucci. Per lui una bella soddisfazione. La settimana di pausa prima della prossima prova in Tailandia aiuterà a recuperare la forma fisica.
Aleix Espargarò – Aprilia RS-GP – 7°
“Quello di oggi è un bel risultato, io e la squadra abbiamo sempre dato il 100% e ce lo meritiamo. All’inizio con il serbatoio pieno non avevo il migliore feeling all’anteriore ma le cose sono andate migliorando dopo qualche giro. Mi sono divertito, lottare nel gruppo di testa è sempre bello, anche se le caratteristiche della pista ci hanno indubbiamente aiutato”.
Andrea Iannone – Aprilia RS-GP – 11°
“In questo weekend ho dovuto stringere i denti e anche in gara il dolore alla spalla mi ha costretto a gestire le energie, specialmente quando il grip ha iniziato a diminuire. Sono contento per il risultato di squadra ma noi dobbiamo continuare a lavorare duramente, prima di tutto per ridurre il distacco in accelerazione e velocità massima rispetto ad Aleix. Questa gara non ci deve trarre in inganno, questa è una pista che si adatta bene all’Aprilia e la strada è ancora lunga”.