Dopo tanti anni di “Medioevo”, Alfa Romeo sta bruciando le tappe ed è pronta a stupire gli appassionati di tutto il mondo.
Ne è convito Sergio Marchionne, che ieri, a margine della conferenza stampa riguardante Ferrari, ha lanciato un’altra “bomba” che può fare solo bene al Marchio del Biscione: il ritorno alla Formula 1 da parte di Alfa Romeo, dopo trent’anni. I’AD di FCA – e Presidente di Ferrari – ha dichiarato che in Alfa stanno pensando ad un clamoroso ritorno alle monoposto, magari entro due anni, non come sostituta della “Rossa di Maranello”, bensì contro quest’ultima, come ulteriore avversario, assicurando che “è importante che Alfa Romeo torni come ulteriore competitore” aggiungendo che “è incredibile come Alfa, nonostante la lunga assenza dalle corse, resti nel cuore della gente. Vogliamo rilanciare una storia gloriosa”.
Marchionne, ha infine concluso affermando che è difficile, ma non impossibile che Ferrari lasci la Formula 1 e che se il Campionato automobilistico più famoso del modo non vorrà più il “cavallino”, saranno i primi ad andarsene.
Sogno o realtà?
I numeri di Alfa Romeo in Formula 1
L’Alfa Romeo ha partecipato al Campionato mondiale di Formula 1 a più riprese, sia come scuderia costruttrice sia come fornitrice di motori, dal 1950 al 1988.
Dal 1950 al 1951 la “Rossa” vinse due titoli con la 158 di Nino Farina e l’anno successivo con la 159 del mitico Juan Manuel Fangio. Alfa Romeo tornò in Formula 1 nel 1961 come fornitrice di motori fino al 1979 per poi tornare a partecipare come costruttore fino al 1985. Nel frattempo già nel 1983 continuava a fornire motori ad altre scuderie fino al 1988, anno della scomparsa definitiva dalla F1. O almeno fino ad oggi.