In occasione del lancio italiano della BYD Sealion 7, abbiamo avuto l’occasione di scambiare qualche battuta con Alessandro Grosso, Country Manager di BYD Italia. Il manager ex-FCA e Stellantis, da ottobre 2024 a capo delle operazioni italiane di BYD, ha parlato del futuro della Casa cinese, ragionando sul percorso fatto fino ad oggi e mettendo le basi per i lanci previsti per il 2025.
Grosso, BYD: “Siamo un’azienda in forte crescita”
Prima di cominciare, permettetemi una riflessione sull’attuale posizione di BYD sul mercato europeo. La nostra rete di vendita e assistenza è in forte crescita: prima della fine del 2025, il numero totale di punti vendita raggiungerà oltre 500. Di questi, 105 saranno in Italia. BYD ha costruito partnership con più di 50 gruppi distributivi tra i più importanti in Europa, scegliendo di cooperare con concessionari locali di comprovata forza. Anche qui in Italia collaboriamo e collaboreremo con eccellenti partner, che hanno già dimostrato più volte la loro eccellenza e la loro voglia costante di mettersi in gioco.
Negli ultimi due anni, abbiamo già lanciato sette NEV (New Energy Vehicles, ovvero automobili elettriche e ibride) in Europa, coprendo diversi tipi di carrozzeria, e alcune di queste auto sono già tra le prime cinque o addirittura tra le prime tre nel loro segmento. Ma continuiamo a imparare cosa vogliono i clienti: c’è una forte domanda per SUV ad alte prestazioni, ma anche per SUV ecologici. Per questo nasce la nuova Sealion 7, un SUV che cambia le regole del gioco e scrive un’altra pagina memorabile della nostra storia.
“La nostra crescita basata su un prodotto che non conosce rivali”
Quali sono gli obiettivi di BYD per il mercato europeo e italiano?
Negli ultimi due mesi abbiamo più che triplicato i nostri ordini con una previsione di accrescere la nostra quota in modo progressivo e continuo nel corso del 2025 e oltre. Andremo a competere in un mercato che quest’anno chiuderà con poco più di 1,5 milioni di unità vendute nel mercato PC e circa 200.000 veicoli LCV, di cui i BEV sono quasi 65.000 auto e poco più di 3.500 veicoli commerciali. Stimiamo che nel 2025 le vendite totali saranno pressoché le stesse di quest’anno, ma con una penetrazione delle BEV in sostanziale progresso anche per via delle multe a causa delle emissioni.
Come faremo a raggiungere i nostri obiettivi di crescita? Innanzitutto, puntando su un’offensiva di prodotto che non conosce rivali. Oggi la gamma commercializzata in Italia si compone di 6 modelli, 5 elettrici e un ibrido intelligente. Vediamoli rapidamente insieme: Dolphin, una hatchback agile e versatile nominata Best Buy Car of Europe 2024; Atto 3, un dinamico SUV di segmento C; Seal, un’esclusiva ammiraglia il cui design, ispirato all’oceano, emana sportività e stile.
Ci sono anche la Seal U, un SUV eccezionale per le famiglie che hanno a cuore l’ambiente e ricercano il massimo del comfort e dello spazio, e la Seal U DM-i, uno straordinario SUV ibrido dotato dell’innovativa tecnologia proprietaria Dual Mode, dove la lettera “i” sta per “intelligenza”, vale a dire l’integrazione di principi di guida smart ed efficienti dal punto di vista dei consumi. Da oggi, la gamma si completa con la BYD Sealion 7, il manifesto della nostra leadership tecnologica che la rende la migliore proposta disponibile sul mercato.
“Nel 2025 arrivanno 5 nuovi modelli, 30 concessionari e 105 punti vendita in Italia”
Quali sono i piani di BYD per il mercato italiano per il prossimo anno?
Vi posso già anticipare che nel 2025 arriveranno altri 5 modelli, che andranno ad ampliare la nostra copertura di mercato con motorizzazioni elettriche e ibride intelligenti. Vi posso assicurare che attualmente nessuna Casa automobilistica è in grado di lanciare in un solo anno ben 5 modelli totalmente nuovi.
Per raggiungere i nostri obiettivi di crescita punteremo anche sull’organizzazione e l’ampliamento della nostra squadra. A inizio ottobre eravamo 29, chiuderemo l’anno con più di 50 professionisti, divisi per tutte le principali funzioni di una NSC, con l’obiettivo di arrivare fino a 70 entro il 2025, praticamente più del doppio del numero iniziale, assumendo i migliori talenti italiani, quelli che sono pronti ad accettare nuove sfide e disposti a cambiare lo status quo.
Con gli stessi valori di eccellenza e audacia stiamo plasmando il network di vendita. Entro la fine dell’anno, raggiungeremo i 14 dealer e 30 punti vendita, con il target di portarli a circa 30 con 105 punti vendita entro la fine del 2025, con una quota di almeno 22 dealer e 70 punti vendita aperti nel primo semestre.