Dell’annullamento del GP di Russia 2022 si sapeva ma oggi arriva una notizia che era nell’aria e che attendeva l’ufficialità: la F1 non farà più tappa in Russia vista l’aggressione in Ucraina, non solo nel 2022, bensì anche nel 2023 in quello che sarebbe stato il nuovo circuito di Igora Drive.
Progettato da Hermann Tilke come la maggior parte dei circuiti in calendario, la pista che sorge a 50 km da San Pietroburgo avrebbe dovuto ospitare in pianta stabile la F1 dal 2023 in avanti ma ciò non accadrà. Sembrava che l’effetto guerra Russia Ucraina potesse avere conseguenze sulla stagione 2022, ma la notizia di oggi getta pesanti nubi anche sul futuro del motorsport in Russia a tutti i livelli.
Liberty Media ha infatti “stracciato” il contratto che legava la F1 ai promoter che organizzavano il GP di Russia. Sochi è stata una tappa tra quelle più munifiche dal 2014 al 2021, quando ha ospitato ininterrottamente la F1 dell’era turbo-ibrida.
Ciò apre nuove prospettive su chi rimpiazzerà effettivamente la data Russa sia nel 2022 (si parla di Istanbul, in Turchia) e nel 2023; su questo versante, sembrerebbe avanzata la candidatura di una terza tappa negli Stati Uniti: dopo Austin e Miami, la F1 potrebbe tornare a Las Vegas.
commenti
Loading…