Attualità

Accordo tra Opel e Gruppo PSA: tutti i retroscena

Tempo di lettura: 2 minuti

Del possibile accordo tra Opel e Gruppo PSA ve ne avevamo parlato la settimana scorsa (qui l’articolo) ma oggi è arrivata l’ufficialità. 

Si parla di una cifra vicina a 1,3 miliardi di euro per l’acquisizione di Opel/Vauxhall da parte del Gruppo PSA e delle attività finanziarie europee della stessa General Motors (Società proprietaria di Opel) per 900 milioni di euro. Secondo quanto riportato da una nota del gruppo francese, con l’aggiunta di Opel/Vauxhall – che nel 2016 ha generato ricavi per 17,7 miliardi di euro – PSA diventa di diritto il secondo gruppo automobilistico europeo dietro il gruppo Volkswagen,  con una quota di mercato del 17%.

Il gruppo francese punta ad un ritorno agli utili di Opel/Vauxhall nei prossimi tre anni, con un “margine operativo del 2% entro il 2020 e del 6% entro il 2026” così si sono sbilanciati i dirigenti del gruppo transalpino. L’accordo prevede quindi un aumento netto dei volumi di produzione, passando dagli attuali tre milioni di veicoli prodotti annualmente a oltre quattro milioni.

Accordo tra Opel e Gruppo PSA: la voce ai protagonisti

Siamo fiduciosi nella significativa accelerazione del risanamento di Opel/Vauxhall con il nostro sostegno, nel rispetto degli impegni assunti da General Motors verso i dipendenti“, dice in una nota il numero uno di PSA, Carlos Tavares, tornando a fornire tutte le garanzie ai lavoratori di Germania e Gran Bretagna, dopo le rassicurazioni dei giorni scorsi.

L’accordo per l’acquisto di Opel da parte di Psa è una “vittoria per tutti gli azionisti”, un “successo di lungo termine”, ha detto la numero uno di General Motors, Mary Barra, in conferenza stampa a Parigi. “Insieme saremo più forti“, ha continuato.  Anche il numero uno di Peugeot-Citroen-Ds (Psa), Carlos Tavares si è dimostrato entusiasta per l’accordo, grazie soprattutto alla prospettiva di essere realmente “secondi sul mercato europeo”.

Sommando i numeri riferiti nel 2016 sono stati 4,3 i milioni di veicoli venduti nel mondo da due gruppi, ora uniti, di cui 3,1 solo in Europa. Il nuovo gigante automobilistico europeo potrà contare su 28 stabilimenti già operativi per un totale di circa 125.000 dipendenti. 

Le attività di General Motors Financial Europe rilevate da PSA comprendono l’erogazione di finanziamenti per circa 1.800 concessionarie in 11 paesi europeo per un totale di 9,6 miliardi a fine 2016. Sommando 1,3 miliardi di euro destinati all’acquisto di Opel e Vauxhall e i 900 milioni destinati ad acquisire le operazioni finanziarie di Gm, il valore complessivo dell’operazione raggiunge quindi i 2,2 miliardi di euro.

Tommaso Corona

Share
Pubblicato di
Tommaso Corona

Recent Posts

Nasce in Cina il marchio AUDI, all-electric e senza i Quattro Anelli

Grande stupore ha destato l’ultima concept presentata dal costruttore tedesco Audi a Shangai. Il motivo…

2 ore ago

Mazda svela il nuovo motore Skyactiv-Z: debutto nel 2027

Un’evoluzione della tecnologia di Mazda  Mazda ha recentemente annunciato, in una presentazione per gli investitori,…

2 ore ago

Microlino si aggiudica il Best in Class Award 2025: i tedeschi premiano la microcar

Microlino, la simpatica e tecnologica microcar dal DNA svizzero ma creata in Italia, si è…

20 ore ago

Prova in anteprima Alpine A290: prezzi, motore e come va. Profumo di GT Turbo?

La Alpine A290 rappresenta l’ingresso nel mondo dell’elettrico per un marchio come Alpine, che ha…

23 ore ago

Il Diesel resiste: quali sono le auto più vendute in Italia

Le vendite di auto Diesel in Italia nel 2024 sono dominate dalle case automobilistiche tedesche,…

1 giorno ago

Urso: “Il tempo degli incentivi auto è finito”

Il ministro Adolfo Urso ha annunciato la fine degli incentivi auto dal 2025, affermando che…

1 giorno ago