Ford ha annunciato la nuova strategia dedicata all’elettrificazione della gamma, che passerà attraverso importanti novità. Una nuova gamma di 16 modelli contraddistinti dal badge Ford Hybrid, presenta sofisticati propulsori ibridi Mild-Hybrid, Plug-In Hybrid e Full-Hybrid sviluppati per migliorare l’esperienza di guida dei clienti in Europa, portando i valori di affidabilità, accessibilità e divertimento anche sui nuovi veicoli elettrificati Ford.
Ford con la nuova Kuga, presenta la vettura dell’Ovale Blu più elettrificata di sempre: il primo modello a offrire 3 declinazioni ibride Mild-Hybrid, Plug-In Hybrid e Full Hybrid, oltre al diesel Ford Ecoblue da 2.0 litri e da 1.5 litri, ai motori EcoBoost da 1.5 litri e una nuova trasmissione automatica intelligente a otto rapporti.
Inoltre, Ford con i modelli Fiesta EcoBoost Hybrid, Focus EcoBoost Hybrid e Puma EcoBoost Hybrid che presentano una innovativa tecnologia Mild-Hybrid (ibrido leggero) per ridurre le emissioni di CO2, ottimizzare l’efficienza nei consumi e offrire un’esperienza di guida più reattiva e gratificante.
Mild Hybrid: l’ibrido leggero per tutti
Come dicevamo la nuova Ford Kuga è il primo modello Ford a essere offerto con propulsore Plug-In Hybrid, Full Hybrid, e Mild-Hybri. Vediamo come funziona quest’ultimo sistema sulle vetture di Ford.
Kuga EcoBlue Hybrid: la vettura utilizza il motore diesel EcoBlue 2.0 litri da 150 CV per una maggiore efficienza nei consumi. La tecnologia Mild-Hybrid impiega uno starter/generator (BISG , azionato (e azionante) da una cinghia, che sostituisce l’alternatore standard, consentendo il recupero e lo stoccaggio di energia durante le decelerazioni del veicolo e la ricarica di un pacco batteria di ioni-litio da 48 volt, raffreddato ad aria. Il BISG funge anche da motore, utilizzando l’energia accumulata per fornire assistenza alla coppia elettrica del motore durante la guida e l’accelerazione normale, oltre a far funzionare gli accessori elettrici del veicolo.
Il sistema a 48 volt consente, inoltre, alla tecnologia Start-Stop di funzionare in più situazioni per un ulteriore risparmio di carburante, contribuendo a raggiungere su Kuga consumi da 4,3 l/100 km ed emissioni di CO2 da 111 g/km NEDC (da 5.0 l/100 km e 132 g/km WLTP).
Mild hybrid: non solo Kuga
Anche per Puma, Focus e Fiesta è previsto un Sistema analogo di tecnologia ibrida.
Volendo entrare nel tecnico, senza esagerare, in Ford hanno brevettato il sistema BISG, consentendo di recuperare energia in rilascio e frenata per accumularla all’interno di batteria agli ioni di litio da 48v, raffreddata ad aria. Un sistema che, almeno al banco, si integra perfettamente con il 1.0 tre cilindri Ecoboost che già equipaggia Fiesta, Puma (qui la nostra prova) e Focus. Non solo consumi più bassi, ma un po’ di coppia in più (fino a + 50Nm) in accelerazione grazie appunto al surplus fornito dalla batteria.
Avendo a supporto una piccola unità elettrica, con coppia in basso, Ford ha potuto introdurre sul 1.0 Ecoboost una turbina più grande, senza incorrere nel classico turbolag, il ritardo nell’erogazione di potenza dovuto ad un compressore di dimensioni maggiorate, per altro già poco accennato sul fortunato motore tre cilindri.
L’innovativo sistema, che costituirà la base dei motori Ecoboost Hybrid, sarà poi dotato di un’unita di controllo, la self-regulating Mild Hybrid, in grado di monitorare istante per istante il modo in cui viene utilizzata l’automobile, così da determinare i momenti di utilizzo dell’energia.
- Sostituzione della coppia: la funzionalità del motore elettrico funge da starter/generator per fornire fino ad un picco di 50 Nm di coppia in più ad un regime inferiore e di raggiungere un consumo dichiarato (WLTP) di 4,9 l/100 km per Fiesta e 4,7 l/100 km per Focus.
- Integrazione della coppia: la funzionalità del motore elettrico aumenta al massimo la coppia disponibile, fino a 20 Nm sopra il livello concesso dal solo motore benzina a pieno carico.
Ford Hybrid: per le vetture Ford e gli LCV elettrificati
Come già annunciato, ogni nuovo veicolo lanciato dall’Ovale Blu, avrà almeno una versione elettrificata. Dalla Fiesta al Transit, verrà introdotta una soluzione tra Mild-Hybrid, Hybrid, Plug-In Hybrid o Full Electric di ogni modello. I veicoli Ford Hybrid già disponibili o presentati includono:
- Mondeo Hybrid nelle versioni quattro porte e wagon con tecnologia completamente (full) ibrida, self-charging, offrono un’alternativa convincente al motore diesel. La Mondeo Hybrid Wagon presente anche nell’allestimento sportivo ST-Line
- Transit EcoBlue Hybrid e Transit Custom EcoBlue Hybrid – utilizzano la tecnologia Mild-Hybrid per ridurre i costi di gestione per gli operatori commerciali
- Tourneo Custom EcoBlue Hybrid – a 8 o 9 posti dedicato al trasporto persone, con tecnologia Mild-Hybrid che ne aumenta l’efficienza nei consumi di carburante
- Transit Custom Plug-in Hybrid – dotato di un propulsore elettrico avanzato che utilizza il motore EcoBoost 1.0 come estensore di autonomia. Il veicolo è attualmente in fase di sperimentazione a Londra, per studiarne meglio i vantaggi per l’ambiente, con ulteriori prove già previste a Valencia, in Spagna, e Colonia, in Germania
- Il SUV Mach-e, completamente elettrico, ispirato alla Mustang, arriverà nel 2020, con un’autonomia di guida di 600 km, calcolata utilizzando la procedura World Harmonised Light Vehicle Test Procedure (WLTP) e una capacità di ricarica rapida.
Ford sta utilizzando il Transit Smart Energy Concept, un minibus a 10 posti, unico nel suo genere, per trovare nuovi modi per ampliare il range di guida in modalità elettrica per i futuri veicoli elettrificati. Ford si impegna a diventare leader nel fornire ai clienti un’ampia scelta di veicoli elettrificati, con facile accesso alla ricarica e a supportarli con sistemi di connettività avanzata e relativi servizi di mobilità.
I modelli Ford Hybrid e Electric utilizzano una gamma di propulsori e di soluzioni tecniche che consentono di personalizzarne le prestazioni e le capacità in modo da superare le aspettative dei clienti e soddisfare le diverse esigenze.