Alla 24 Ore del Nurburgring 2023 è avvenuta una vittoria epica. Ad ottenerla è stata la Ferrari, che firma la prima storica vittoria sul tracciato tedesco. La Scuderia di Maranello ha trionfato con la Ferrari 296 GT3 di Frikadelli guidata da Catsburg, Pittard, Bamber e Laser.
Un avvenimento storico, ottenuto al cospetto e soprattutto in casa delle rivali tedesche BMW e Mercedes, decisamente favorite alla vittoria finale alla vigilia della 24 Ore Nurburgring 2023. Il successo del Cavallino Rampante è doppio, in quanto è stato conquistato anche il primo posto nella Classe SP9 Pro Am ottenuto dalla Ferrari 296 GT3 del team WTM by Rinaldi Racing.
Una vittoria storica e prestigiosa è stata ottenuta alla 24 Ore del Nurburgring 2023. A vincere la kermesse tedesca è stata la Ferrari 296 GT3 del team Frikadelli guidata da David Pittard, Felipe Laser, Nick Catsburg ed Earl Bamber. Un successo sudato e meritato, durato ben 162 giri dimostratisi più complicati del previsto a causa delle mutevoli ed avverse condizioni meteo, le quali non hanno contrato abbastanza il dominio della Ferrari 296 GT3, vettura che ha avuto la meglio sui team delle case automobilistiche tedesche, come le favorite Mercedes e BMW. Il trionfo del Cavallino Rampante è doppio, in quanto è stato ottenuto anche il primo posto nella Classe SP9 Pro Am conquistato dalla Ferrari 296 GT3 del team WTM by Rinaldi Racing.
Alla 24 Ore del Nurburgring 2023 la Ferrari 296 GT3 ha saputo dimostrare sin dal principio la propria superiorità. L’auto guidata da David Pittard, Felipe Laser, Nick Catsburg ed Earl Bamber si è portata in testa alla corsa sin dal principio, ed ha mantenuto per buona parte della gara la leadership. Le difficoltà non sono mancante, come quando c’è stato un momento molto delicato per la vettura di Maranello in avvio a causa di una foratura, con quest’ultima che ha riportato alcuni danni alla carrozzeria ed all’estrattore posteriore. Con tempi da regolare pit-stop, la foratura è stata perfettamente sistemata dai tecnici, senza quindi accumulare alcun ritardo.
La buona strategia del team ha fatto sì che nel finale di gara la Ferrari 296 GT3 anticipasse il ventesimo pit-stop consentendo a Pittard, al volante nell’ultimo turno, di difendere il vantaggio sulla BMW di Dries Vanthoor, che ha concluso staccata di 41”. Con la BMW M4 GT3 del team Rowe Racing in seconda posizione, la medaglia di bronzo è andata ad un’altra scuderia teutonica, vale a dire la Mercedes di Stolz, Marciello ed Ellis che aveva ottenuto la pole position. Altro successo della Scuderia di Maranello è quello del team WTM by Rinaldi Racing, vincitore nella Classe SP9 Pro Am con la Ferrari 296 GT3. Quindicesima piazza, invece, per la Ferrari 296 GT3 iscritta alla gara nella categoria SP9 Pro Am, quella di Racing One.
I successi ed i traguardi raggiunti dal Cavallino Rampante alla 24 Ore del Nurburgring 2023 sono stati commentati così da Antonello Coletta, Head of Attività Sportive GT, che ha detto:
“Quella ottenuta dalla 296 GT3 oggi, alla 24 Ore del Nurburgring, è una vittoria storica, inseguita a lungo e che ci rende estremamente felici ed orgogliosi. Essere riusciti ad interrompere un’egemonia dei costruttori tedeschi che in questa gara durava da molti anni, in quello che è uno scenario competitivo di primissimo livello, è un’impresa davvero incredibile. Imporsi su questo che è riconosciuto come il tracciato più difficile del mondo, sicuramente tra i più completi ed impegnativi, ottenendo due vittorie e portando tutte e tre le vetture al traguardo dimostra come il progetto 296 GT3 sia solido e che, con un Balance of Performance non penalizzante, le prestazioni sono all’altezza delle aspettative. Abbiamo investito idee, innovazioni, soluzioni e uno sforzo ingegneristico senza pari su questa vettura, anche per permettere alle squadre rapidità di intervento in situazioni limite, come la gara di oggi ha evidenziato nel momento della foratura sulla vettura di testa. Vorrei fare i complimenti a Frikadelli Racing, che per anni ha inseguito questa vittoria e che oggi può festeggiare con merito un successo storico, così come a Rinaldi Racing, un team con una lunga militanza con Ferrari, per essersi imposto nella classe Pro Am regalandoci un weekend davvero memorabile”.
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