Redazione Autoappassionati.it
La 1000 Miglia 2026 accende ufficialmente i motori. Dal 9 al 13 giugno, la “corsa più bella del mondo” tornerà a sfilare sulle strade italiane in un percorso che intreccia tradizione e novità, riaffermando il fascino inconfondibile di una manifestazione capace di unire competizione, cultura e passione automobilistica.
Come ormai da quattro anni, l’edizione 2026 conferma le cinque giornate di gara, mantenendo il tracciato “a otto” che rievoca il disegno storico delle prime dodici edizioni della 1000 Miglia di velocità. La settimana inizierà, come da consuetudine, con due giornate dedicate alle verifiche tecniche e sportive e alle iniziative nel cuore di Brescia, preludio all’atteso via ufficiale.
Un percorso che racconta l’Italia
La grande partenza avverrà martedì 9 giugno da Viale Venezia a Brescia. La prima tappa offrirà un itinerario suggestivo tra Valle Trompia, Valle Gobbia e Lumezzane, teatro della prima sosta pranzo, novità assoluta di quest’anno. Da qui le auto affronteranno il Passo del Cavallo, superando i 700 metri di altitudine prima di scendere in Valle Sabbia e puntare verso il Lago di Garda e Vicenza, fino all’arrivo di giornata a Padova.
Il giorno successivo, mercoledì 10 giugno, la corsa attraverserà l’Italia da est a ovest: dopo le soste a Ferrara, Modena e Reggio Emilia, le vetture scaleranno il Passo dell’Abetone per concludere la tappa tra gli eleganti palazzi liberty di Montecatini Terme.
Giovedì 11 giugno, la carovana si sposterà verso la Versilia, toccando Pietrasanta, capitale dell’arte e della scultura, prima di raggiungere Siena per la pausa nella celebre Piazza del Campo. Attraverso i laghi di Bolsena e Vico, la giornata si chiuderà a Roma, tradizionale giro di boa della manifestazione.
Il venerdì 12 giugno segnerà il ritorno verso nord, in un percorso intriso di spiritualità e paesaggi mozzafiato: la 1000 Miglia passerà da Assisi, nel segno dell’ottavo centenario della morte di San Francesco, per poi toccare Gubbio, la Gola del Furlo e Rimini, ultima tappa prima del gran finale.
Sabato 13 giugno, l’ultima giornata attraverserà le Saline di Cervia e Comacchio, dirigendosi poi verso Ferrara e Mantova, dove è previsto l’ultimo pranzo in gara. Dopo circa 140 Prove Cronometrate, l’arrivo in Viale Venezia a Brescia segnerà il traguardo ufficiale della 1000 Miglia 2026, rinnovando un rito che da quasi un secolo emoziona appassionati e collezionisti di tutto il mondo.
Iscrizioni aperte e regolamento
Le iscrizioni alla 1000 Miglia 2026 sono ufficialmente aperte. Le vetture candidate dovranno essere in possesso del certificato del Registro 1000 Miglia, o averne fatto richiesta contestualmente all’iscrizione. In quest’ultimo caso, l’ammissione sarà subordinata all’ottenimento del certificato stesso.
Il termine per la presentazione delle domande è fissato alle ore 16:00 (CET) del 15 gennaio 2026, mentre la conferma di accettazione e la pubblicazione dell’elenco ufficiale delle auto ammesse arriveranno entro il 3 aprile 2026.
Tutti i dettagli, insieme all’elenco completo delle vetture candidabili, sono disponibili sul sito ufficiale 1000miglia.it, punto di riferimento per gli equipaggi e gli appassionati che desiderano vivere in prima persona il mito della Freccia Rossa.
Una tradizione che si rinnova
L’edizione 2026 della 1000 Miglia non è solo una competizione, ma un viaggio attraverso il tempo e il territorio italiano. Il tracciato a otto, i paesaggi che cambiano a ogni curva, la precisione delle Prove Cronometrate e il fascino delle auto storiche compongono un mosaico unico nel panorama mondiale del motorismo d’epoca.
In ogni edizione, la 1000 Miglia rinnova la magia di una corsa che è molto più di un evento sportivo: è una celebrazione della bellezza italiana, della meccanica senza tempo e della passione per la strada, che continua, anno dopo anno, a far sognare chi ama l’automobile come forma d’arte e libertà.
