Era il 1973, quando l’ingegner Lowemberg pensò la prima Volkswagen Golf GTI, arrivata sul mercato tre anni dopo, nel 1976. Da 44 anni, la Volkswagen reinventa questa icona tra le compatte sportive pur mantenendo la continuità del concept, generazione dopo generazione. Ora debutta la nuova Golf GTI 8 2020. Scopriamo cosa cambia e quali sono le novità.
Riprendendo gli stilemi generali della Golf 8 “tradizionale” (ecco la nostra prova), la GTI aggiunge con discrezione i classici elementi che da alcune generazioni la distinguono. I fari a LED di serie sono collocati molto in basso e, insieme alla calandra, mentre al di sopra, verso il cofano motore, è presente una sottile linea che traccia l’intera larghezza del frontale: è il famoso baffo rosso che caratterizza la GTI praticamente da sempre (eccezion fatta per la quarta generazione). Attivando le luci diurne una fascia di LED nei fari, inoltre, si accosta alla linea rossa, e si illumina anche la calandra, proseguendo la linea tracciata dalla fascia di LED.
Un po’ più di grinta nell’ampia griglia della presa d’aria inferiore, che è stata realizzata in design a nido d’ape, con fendinebbia a X incastonati al suo interno. Unica pecca è la plastica chiusa nelle parti laterali di questa bella bocca.
Sulle fiancate si notano cerchi in lega che arrivano fino a 19 pollici, pinze freno rosse, badge GTI sul parafango anteriore e listelli sottoporta maggiorati neri. Questi proseguono sia davanti sia dietro, formando il diffusore posteriore, all’interno del quale spuntano i due scarichi, uno per lato.
Volante sportivo con tre razze doppie color argento e simbolo di Wolfsburg incavato e i sedili sportivi GTI con motivo scozzese sono elementi che ritroviamo anche su questa generazione, ma la tecnologia avanza.
Tornando al volante, questo è multifunzione rivestito in pelle con comandi touch e tasto Travel Assist integrato, che consente di guidare in modalità assistita fino a 210 km/h. I sedili, invece, si propongono per la prima volta con poggiatesta integrato, per una maggiore sportività estetica.
Passando alla tecnologia, invece, Golf GTI 8 2020 propone di serie l’Active Info Display, la strumentazione digitale da 10,25 pollici che, in abbinamento al sistema di navigazione da 10 pollici (opzionale) crea l’Innovision Cockpit.
Curiosa la funzionalità del tasto di accensione, che, dopo l’apertura delle porte, pulsa di luce rossa fino all’accensione del sistema di propulsione.
La nuova Golf GTI 8 riceve tutta la sua spinta dal motore turbo benzina a iniezione diretta da 2 litri con una potenza di 245 CV (per la gioia di noi italiani per il Superbollo), come abbiamo già visto sull’ultima versione performance della Golf 7. Nessuna novità sotto il cofano, quindi, dove la coppia massima è sempre di 370 Nm e il cambio può essere il manuale a 6 marce o il doppia frizione DSG a 7 rapporti, con la nuova leva shift-by-wire. La velocità massima è limitata elettronicamente a 250 km/h e l’accelerazione da 0-100 km/h viene coperta in circa 6 secondi.
L’assetto delle Golf GTI 8 sfrutta la combinazione delle MacPherson sull’asse anteriore e delle multilink su quello posteriore. Viene impiegato per la prima volta un nuovo sistema di regolazione della dinamica di marcia, che gestisce sia la funzione XDS sia gli aspetti relativi alla dinamica trasversale degli ammortizzatori regolabili (DCC disponibile a richiesta).
Questi ultimi reagiscono costantemente in base alle condizioni del fondo stradale e alla situazione di guida, tenendo conto, per esempio, dei processi relativi allo sterzo, ai freni e all’accelerazione. Attraverso la modalità relativa al profilo di marcia impostato, il guidatore può influenzare la riduzione dei movimenti della carrozzeria secondo le sue preferenze.
Non ancora resi noti i prezzi della nuova Golf GTI, ma giusto per farvi un’idea dei costi, il listino si preannuncia molto simile alla generazione precedente, soprattutto a quello della versione Golf GTI Performance 7, che costava circa 38.000 euro. Il prezzo della Golf GTI sarà vicino a questo, anche considerando il fatto che la top di gamma 2.0 TDI da 150 CV oggi ne costa poco più di 35. Ne sapremo di più a breve.
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