Madrid – Sono passati sette anni – era l’inizio del 2007 – da quando il Nissan Qashqai fece la sua apparizione sul mercato ed ora la Casa nipponica lancia la nuova generazione del suo crossover, che noi abbiamo testato in anteprima sulle strade spagnole che circondano Madrid.
Siamo certi che volete sapere cosa è cambiato rispetto alla precedente generazione, le novità non mancano e ve le sveliamo tutte.
Cosa cambia all’esterno
A cambiare sono principalmente la misure, il nuovo Nissan Qashqai è 20 mm più larga, 49 più lunga e 10 più bassa rispetto alla precedente ma, nonostante la riduzione in altezza, lo spazio per la testa è aumentato di 15 mm in tutti i punti. A livello di design il nuovo Qashqai ha mantenuto le caratteristiche da SUV della prima generazione, quelle stesse caratteristiche che hanno permesso al crossover Nissan, in questi sette anni, di essere venduto in oltre 2 milioni di esemplari in tutto il mondo.
Rinnovata la forma della griglia frontale con motivo “V motion”, una caratteristica stilistica che sarà ripresa anche sui futuri modelli Nissan. Le linee che partono dalla griglia salgono e determinano un look sportivo che si abbina perfettamente al muscoloso aspetto del frontale, sostenuto anche dai cerchi da 19′.
Tutti i modelli sono dotati di luci diurne a LED e, su alcune versioni, questa sofisticata tecnologia sostituisce lo xeno anche nei fari anabbaglianti e abbaglianti.
I tecnici Nissan hanno riservato molte attenzioni all’aspetto aerodinamico del nuovo Qashqai, il coefficiente di resistenza infatti è 0,32 unito ad un’ innovazione agli esordi: l’Active Grille Shutter, un sistema intelligente che ottimizza l’efficienza aerodinamica dell’auto bloccando il flusso d’aria attraverso il radiatore quando non serve. Il dispositivo si chiude in automatico quando l’auto viaggia a più di 30 km/h e si apre solo quando i sensori segnalano la necessità di raffreddare il motore. Il sistema è di serie su tutti i modelli diesel con cambio manuale.
Cosa cambia all’interno
La consolle, oltre alla tradizionale porta USB ha anche un passaggio per i cavi, che permette ai passeggeri di utilizzare i propri dispostivi esternamente al box senza dover chiudere lo sportello. I vani portabevande sono più profondi per contenere bicchieri e bottiglie senza impedire al conducente di cambiare marcia.
La qualità percepita a bordo è nettamente superiore rispetto alla precedente generazione, i materiali sono migliorati e il design della plancia, pur rimanendo classico, è decisamente piú moderno e accattivante.
I passeggeri del nuovo Qashqai rimarranno piacevolmente sorpresi dall’illuminazione ambientale, con una tenue sfumatura arancione intorno alla leva del cambio. Il sistema, ideato per creare un’atmosfera accogliente quando si viaggia con il buio, è interamente controllato dal pilota, che può accenderlo, spegnerlo o regolarlo con pochi gesti.
La capacità di carico, si attesta sui 430 litri con il divanetto in posizione – ossia 20 litri in più del modello uscente ed ha acquistato più versatilità grazie all’apertura del portellone (150 mm più ampia) e il sistema a doppio pianale.
Alla guida del 1.6 dCi da 130cv con cabio XTronic
Per il nostro test abbiamo scelto la versione equipaggiata con il 1.6 dCi diesel da 130cv con il nuovo cambio CVT Xtronic, un cambio che pur essendo a variazione continua simula la cambiata, come un automatico a sette marce.
Trovare la posizione di guida a bordo del nuovo Nissan Qashqai é risultato davvero semplice grazie alle numerose regolazioni del sedile e del volante (sia in altezza che in profonditá). I sedili sono risultati particolarmente confortevoli, grazie al lavoro degli ingegneri Nissan che in fase di progettazione, hanno applicato tecniche di scansione prese in prestito dal settore medico e si sono ispirati alla NASA per esaminare la pressione esercitata sulla schiena dei passeggeri seduti e gli effetti sulla circolazione sanguigna.
Il 1.6 diesel è un propulsore rotondo con erogazione costante e ben si sposa con il carattere urbano e dolce del Nissan Qashqai. Se uno dei principali difetti della precedente generazione era la rumorositá delle motorizzazioni diesel, la nuova generazione Qashqai ha risolto questo problema, infatti durante la nostra prova su strada abbiamo apprezzato una migliore insonorizzazione del motore, anche se i fruscii in autostada si fanno sentire.
La tecnologia non manca al nuovo Nissan Qashqai, durante il nostro test drive abbiamo particolarmente apprezzato il sistema di assistenza al parcheggio. Tale sistema misura automaticamente le dimensioni dei posteggi a S e richiede 80 cm di spazio in più rispetto alla lunghezza di Qashqai per parcheggiare l’auto in tutta sicurezza, lasciando al conducente l’unica incombenza di seguire le istruzioni a video e controllare la direzione di manovra. Grazie alla vista aerea dell’AVM, la funzione agevola anche i parcheggi a pettine. Tra le varie tecnoligie infine, abbiamo trovato troppo invasivo il segnale di avviso cambio di corsia involontario.
Motorizzazioni
La linea di lancio è composta da quattro unità (due benzina e due diesel), con la possibilità di scegliere fra due o quattro ruote motrici e fra cambio manuale o il nuovo cambio automatico Xtronic, disponibile con il motore 1.6 dCi a due ruote motrici
Tra le motorizzazioni a benzina troviamo l’entry level 1.2 DIG-T da 115 CV e 190 Nm di coppia, abbinato ad un cambio manuale a sei marce. Il motore turbo, con sistema stop/start di serie (come su tutti gli altri motori della nuova gamma Qashqai) fa registrare 129 g/km di CO2 emessi e 5,6 l di carburante consumati ogni 100 km.
Arriverà poi sul mercato italiano entro Settembre 2014, il motore benzina 1.6 DIG-T sarà il più potente della gamma con 150 CV e 240 Nm di coppia.
Tra i diesel troviamo il pluripremiato 1.5 dCi da 110 CV a iniezione diretta con 99 g/km di CO2 e un consumo di appena 3,8l/100km dichiarato nel ciclo europeo combinato.
Il non plus ultra dei diesel Qashqai è rappresentato infine dal motore dCi da 1.6 litri da 130 CV disponibile in due versioni: a trazione anteriore o integrale. Nella versione con cambio manuale a due ruote motrici, il motore 1,6 dCi emette 115 g/km di CO2 e consuma 4,4 l/100 km di carburante nel ciclo combinato europeo. I valori passano rispettivamente a 119 g/km e 4,6 l/100 km con il cambio Xtronic e a 129 g/km e 4,9 l/100 km con il cambio manuale a quattro ruote motrici.
Prezzi e allestimenti
Il nuovo Qashqai, sarà disponibile nelle concessionarie a febbraio con un prezzo che parte da 19.990€, disponibile in tre allestimenti: Visia, Acenta e Tekna. Per il listino completo vi rimandiamo a questo LINK.
L’allestimento Visia comprende di serie: le luci diurne a LED, climatizzatore manuale, la connettività Bluetooth, Hill Start Assistant (sistema di assistenza per le partenze in salita) e uno schermo a colori HD da 5″ per l’infotainment. I dispositivi di sicurezza comprendono: sei airbag, il dispositivo di controllo del telaio che ottimizza il comfort di marcia e la tenuta di strada, il sistema di monitoraggio di pressione degli pneumatici, cruise control e limitatore di velocità con comandi al volante.
I modelli Acenta offriranno in più climatizzatore automatico bi-zona, volante e pomello del cambio rivestiti in pelle, cerchi in lega da 17″ e l’innovativo bagagliaio con doppio fondo modulare. Altre dotazioni di sicurezza incluse sono: fendinebbia, fari con sensore crepuscolare e tergicristalli con sensore di pioggia.
L’allestimento Tekna top di gamma prevede una serie di funzionalità nuove nel settore che evidenziano ancora una volta la leadership di Nissan nel segmento crossover. Per la sicurezza delle persone a bordo sono previsti fari Bi-LED e a richiesta il Nissan Safety Shield plus (600€) che comprende il rilevamento colpo di sonno e stanchezza del conducente, sistema di copertura degli angoli ciechi e il sistema di allerta oggetti in movimento.
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