La JeepAvenger, il B-SUV compatto della Casa italo-americana del Gruppo Stellantis, ha ampliato da poco la sua gamma con la nuova versione 4xe, portando la trazione integrale elettrificata anche nel segmento più piccolo.
Dopo il primo contatto sulle colline toscane, abbiamo avuto modo di metterla alla prova in un test più lungo, dove abbiamo visto come si comporta nella vita di tutti i giorni. Vediamo com’è andata, ma prima prezzi, motore e cosa cambia nel design.
Gamma, allestimenti e prezzi
La Jeep Avenger 4xe debutta con tre allestimenti:
Upland: versione entry-level con prezzi a partire da 31.950 euro. Include cerchi in lega neri da 17”, pneumatici Mud & Snow, fari full LED, piastre di protezione, sedili lavabili, volante in pelle sintetica e plancia con dettagli argentati e logo 4xe. Lo schermo touchscreen da 10,25” e il quadro strumenti digitale offrono un’esperienza tecnologica completa, mentre Hill Descent Control, Cruise Control adattivo e telecamera posteriore a 180° completano la dotazione di sicurezza.
Overland: prezzo medio e dotazioni superiori. Si distingue per vetri oscurati, luci ambiente multicolore, sensori di parcheggio a 360°, guida autonoma di livello 2 con centraggio di corsia, piastra wireless per smartphone e monitoraggio angolo cieco.
The North Face Edition: serie limitata (prezzo 37.950 euro, 4.806 esemplari) dedicata agli appassionati dell’avventura, con estetica Summit Gold, dettagli ispirati al Monte Bianco, kit Explore Pack e spallacci elastici sugli schienali anteriori.
Rispetto all’ibrida 2WD, la versione 4×4 elettrificata costa circa 5.500 euro in più rispetto alla Upland entry-level e 3.500 euro se si confrontano gli allestimenti Upland e Overland.
Motorizzazione e trazione integrale elettrificata
Cosa c’è sotto il cofano della Avenger 4xe, dotata della trazione integrale elettrificata on-demand? Il sistema combina:
un motore 1.2 turbo benzina a catena, condiviso con la versione 2WD, integrato nel cambio automatico DCT;
un motore elettrico anteriore, parte del sistema ibrido, che fornisce potenza supplementare;
un secondo motore elettrico al retrotreno, con riduttore 22,7:1, capace di trasmettere 1.900 Nm alle ruote posteriori.
La potenza complessiva passa da 110 CV della 2WD a 145 CV, la velocità massima sale a 194 km/h e lo 0-100 km/h si completa in 9,4 secondi. Grazie agli angoli off-road ottimizzati (angolo di attacco 22°, di dosso 21°, di uscita 35°), altezza da terra di 21 cm (+10 mm) e capacità di guado fino a 40 cm, l’Avenger 4xe affronta terreni impegnativi senza sforzo.
Cosa cambia rispetto alla Avenger e perché sceglierla rispetto alla “tradizionale”
Oltre, al prezzo, la Jeep Avenger 4xe si differenzia dalla versione tradizionale 2WD principalmente per la trazione integrale elettrificata, che aggiunge un secondo motore elettrico sull’asse posteriore, sostituendo l’albero di trasmissione classico e garantendo una coppia istantanea fino a 1.900 Nm alle ruote posteriori. Questo si traduce in una maggiore sicurezza e capacità di affrontare terreni difficili, pendenze impegnative, caratteristiche che la rendono più versatile in fuoristrada rispetto alla Avenger a trazione anteriore.
Sappiamo tutti, però, che chi compra una Avenger probabilmente non la userà mai per affrontare terreni veramente difficili, piuttosto le condizioni di scarsa aderenza, come i tornanti di montagna o una salita invernale parzialmente ghiacciata, saranno il suo pane quotidiano e il motivo principale di acquisto di questo modello in vece della 2WD. Condizioni dove, effettivamente, questo sistema se la cava molto bene, non facendo mai rimpiangere altre tipologie di trazione integrale e riuscendo a mantenere anche il dispendio energetico, in termini di consumi finali, piuttosto basso.
Inoltre, la 4xe, come già accennato, guadagna inoltre potenza e accelerazione, con uno 0-100 km/h in 9,4 secondi, contro gli oltre 11 secondi della versione standard.
A livello estetico, la 4xe presenta paraurti rinforzati, protezioni sottoscocca e dettagli cromatici distintivi, mentre gli interni offrono sedili lavabili e finiture premium pensate per resistere a sporco e usura, mantenendo comfort e praticità.
Perché, quindi, dovrei spendere questi soldi in più per comprare una 4xe? La risposta è tanto semplice quanto poco filosofica: la 4xe è più carina, più vistosa e più personalizzata. Come leggerete dopo, è una tuttofare che aggiunge alla sua versatilità la trazione integrale senza impattare realmente nella guida quotidiana della 4xe. Quindi, perché no? Per il prezzo forse o perché si preferisce passare più inosservati, con una versione che potremmo definire molto più “business”.
Il nostro test drive
Su strada, l’Avenger 4xe si conferma generalmente reattiva e mediamente precisa. La sospensione MultiLink al posteriore sostituisce il vecchio ponte torcente, migliorando filtraggio delle asperità e stabilità in curva. Il motore 1.2 turbo (che ricordiamo ormai da qualche anno è a catena non più a cinghia) è sempre leggermente rumoroso sotto forte accelerazione. Il 3 cilindri made in PSA è sempre un po’ un "frullino", ma spinge in maniera vigorosa la vettura e i cavalli bastano sempre per fare qualsiasi cosa, che sia uno spunto vivace o un sorpasso a velocità sostenuta.
Lo sterzo leggero è abbastanza puntuale, così come il cambio automatico a doppia frizione a 6 velocità, che tiene una buona velocità di cambiata e una buona intuitività nei passaggi di marcia. Quello che piace meno è la pulsantiera del cambio, un po’ lenta e macchinosa in manovra, oltre alla gestione del passaggio tra termico ed elettrico, un po’ troppo scattoso in alcuni frangenti, con la frenata, sì potente, ma che restituisce una risposta differente quasi ogni volta che si tocca il freno, non dando troppi punti di riferimento al guidatore in fase di arresto.
Positiva, invece, la frenata rigenerativa, ben realizzata e abbastanza potente da non far usare troppo il pedale a sinistra. Occhio, però, che una volta raggiunta la carica massima della batteria, la frenata rigenerativa si disattiva e l’auto scorre più liberamente, ma senza alcun preavviso. Nel complesso l'auto non si guida male, ma bisogna abituarsi a capire come si comporta nei vari passaggi del powertrain ibrido, per riuscire a rendere quanto più possibile la guida fluida e confortevole.
Fuori strada, la Avenger 4xe sorprende per agilità e sicurezza. Su sterrato, fango o pendenze ripide, il sistema 4×4 elettrificato interviene solo quando serve, garantendo trazione e controllo. L’auto si comporta bene anche nelle discese più impegnative grazie all’Hill Descent Control. Il retrotreno risponde con maggiore rigidità, quindi è consigliabile prudenza su terreni sconnessi, ma la sensazione generale è di solidità e stabilità.
La sua agilità in città, infine, è perfetta. Le dimensioni compatte (lunghezza di 4,09 metri) la rendono ideale nel traffico urbano, con le manovre di parcheggio che vengono eseguite praticamente al 100% con il motore termico spento. Convince meno la gestione della telecamera posteriore che, una volta avvicinati all'ostacolo, cambia inquadratura (dalla classica, propone una visuale del posteriore dall'alto) rendendo paradossalmente più complicato prendere le misure in alcune situazioni. Attenzione al bel gancio traino posteriore fisso sul paraurti, sporgente di quei pochi centimetri in più poco ravvisati dal sistema di telecamere e sensori.
Modalità di guida
Il sistema 4xe adatta automaticamente la trazione alle condizioni:
Auto: la trazione integrale entra solo se necessaria, con possibilità di guida elettrica fino a 1 km sotto i 30 km/h.
Neve: massimizza la trazione e la stabilità su fondi scivolosi.
Sabbia e fango: gestisce terreni morbidi o irregolari, attivando il motore posteriore quando serve.
Sport: sfrutta l’intera potenza disponibile, compresa la funzione E-boost per accelerazioni più rapide.
Alle basse velocità (0-30 km/h), la trazione è permanente 50:50. Tra 30 e 90 km/h l’asse posteriore si attiva solo se necessario, mentre sopra i 90 km/h il motore posteriore si disinnesta per ottimizzare i consumi. Non sarebbe stato male avere anche la disponibilità di una modalità Eco, cosa che avrebbe garantito ulteriore versatilità a questa questa versione.
Consumi
Nonostante, la mancanza, il consumo medio dichiarato è 5,3-5,4 l/100 km, leggermente superiore alla 2WD ibrida (4,9 l/100 km), un prezzo accettabile per la trazione integrale e l’aumento di peso. Durante il nostro test drive, lungo circa 1.500 km di percorsi misti, la Avenger 4xe ha registrato sul computer di bordo un dato di poco inferiore ai 16 km/litro, circa 6,5 l/100 km: si tratta di un risultato tutto sommato soddisfacente, considerando anche lunghi tratti autostradali percorsi.