Prova BMW X3 20 xDrive: Diesel o benzina? Pregi e difetti della Mild Hybrid da 208 CV

Prove su strada
12 novembre 2025, 8.30
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La nuova BMW X3 2025 (G45), nonchè quarta generazione del SUV tedesco, rappresenta l’ultima evoluzione di un SUV che, sin dal debutto, ha saputo interpretare a più ampio respiro le esigenze di chi cerca un’auto premium ma soprattutto versatile. Non è un modello che nasce per stupire con rivoluzioni radicali, ma per affinare con cura un equilibrio che negli anni si è rivelato vincente: dimensioni importanti ma gestibili, sebbene quest'ultime siano cresciute rispetto al passato, abitacolo spazioso, qualità costruttiva elevata, comportamento dinamico sportivo ma confortevole.
Con questo aggiornamento BMW ha lavorato soprattutto su tre fronti: il design, più pulito e moderno; la tecnologia, con il nuovo OS9 e la plancia dominata dal Curved Display; le motorizzazioni, dove tra diverse tipologie di ibrido il benzina mild hybrid 48V si propone come alternativa credibile e attuale ai Diesel, sia in termini di efficienza sia di fluidità di funzionamento. Una novità riguarda l'elettrico: niente più iX3 stretta parente della X3 di passata generazione; qui X3 e iX3 nascono su due piattaforme completamente diverse, ma della nuova iX3 ci sarà di nuovo occasione per parlarne.
La X3 mantiene un DNA sportivo, ma interpreta la sportività in chiave matura e raffinata: non cerca l’aggressività fine a sé stessa, bensì un piacere di guida equilibrato, percepibile nel modo in cui sterzo, assetto e risposta del motore lavorano insieme. È un’auto pensata per chi percorre molta strada, a prescindere dalla motorizzazione e vuole sentirsi sempre a proprio agio. Il livello di isolamento acustico è stato ulteriormente migliorato, così come la qualità della connettività e dei servizi digitali a bordo, che definirei di alto se non altissimo livello dopo qualche giorno in loro compagnia. Il risultato è un SUV che conferma la propria vocazione premium senza diventare ostentato, e che riesce a essere familiare senza apparire né banale né eccessivamente rigido nello stile.
La nuova X3 non vuole cambiare formula, ma perfezionarla: ed è proprio in questa coerenza che si ritrova la sua forza.
bmw x3 2025 linea laterale

La nuova BMW X3 da fuori

Lo stile della BMW X3 2025 mantiene l’identità della generazione precedente, ma con una forma più scolpita, levigata e moderna. La vettura misura 4,75 metri di lunghezza (+ 5 centimetri rispetto alla G01), proporzione che le permette di presentarsi su strada con un equilibrio tra robustezza e dinamismo. Il frontale è dominato dalla tipica calandra a doppio rene, che in questa nuova versione assume forme più decise e una presenza scenica più marcata. Sempre in optional (510 euro) si può avere la calandra dal bordo illuminato a LED.
Se la cerchi nel listino degli optional, è di serie solo sulla potente M50, la trovi sotto il nome di Iconic Glow; personalmente trovo che con questi doppi reni, già definitivamente ridimensionati con la nuova iX3 (Neue Klasse), sia stato fatto un lavoro di fino e tutto sommato elegante, che rende la vettura molto riconoscibile anche al buio. I nuovi fari Full LED, con tecnologia adattiva, presentano una grafica più sottile e aggressiva, contribuendo a un frontale più moderno e tecnologico che, specie con una tonalità scura, si intona bene.
Nel profilo si apprezza l’attenzione di BMW nel mantenere una linea pulita e armoniosa. Le superfici laterali sono ampie, con pochi tagli e solchi, segno di una scelta stilistica orientata alla qualità percettiva e non al sensazionalismo. A seconda del colore della carrozzeria, il design può apparire più elegante o meno: diciamo che con il classico nero metallizzato (Black Sapphire, sempre in opzione a 1.350 euro) non si sbaglia. L'auto, complice la calandra illuminata e i fari dal design importante, specie al posteriore, complice lo spoiler, non appare sicuramente banale, anzi, si denota di più rispetto alla passata generazione.
A livello funzionale, uno degli elementi più apprezzabili è il tetto panoramico in vetro continuo, qui presente: una lastra unica che si estende dal parabrezza al lunotto, permettendo di inondare di luce l’abitacolo e regalando una sensazione di spazio amplificata. Nel complesso, l’estetica della nuova X3 è matura, elegante, con un’identità chiara: non punta a scioccare, ma a trasmettere solidità, modernità e raffinatezza. Un difetto? Sul lato B difficile capire la ragione per la quale nascondere gli scarichi. Ok, meglio degli scarichi finti, ma così può sembrare elettrica.
sedili bmw x3 2025 veganza calm beige

...e da dentro: OS9, prova superata

Gli interni della BMW X3 2025 segnano un vero passo avanti rispetto alla generazione precedente. Al centro dell’esperienza a bordo c’è il BMW Curved Display, formato da due schermi integrati in un’unica superficie curva e orientata verso il guidatore: una strumentazione digitale da 12,3" e un display di infotainment da 14,9". Sulle prime può sembrare difficile manovrare il tutto, ma specilamente collegando un profilo BMW il tutto si anima, tutto diventa facile. L’interfaccia del nuovo sistema operativo OS9 è fluida, decisamente reattiva e più intuitiva nell’organizzazione dei menu, con un utilizzo più esteso dei comandi vocali e touch. Rispetto a Serie 1 o Serie 2 Active Tourer qui rimane il tradizionale rotore iDrive sul tunnel centrale, ma ci si dimentica della sua utilità. Si percepisce come BMW abbia voluto spingere verso un’interazione più “digitale” e minimalista.
bmw operating system 9
La plancia e le porte sono attraversate dalla BMW Interaction Bar, una fascia luminosa trasparente che non ha una funzione solo estetica: può cambiare colore in base alla modalità di guida, segnalare avvisi e confermare azioni del sistema. Pur essendo scenografica, questa soluzione non cade nel rischio dell’effetto artificiale grazie a una calibratura ben studiata dell’intensità luminosa. Cambiando le modalità di guida o gli scenari, alcuni dei quali da acquistare a parte nello store, l'effetto di accensione e variazione delle luci è gradevole. Certo, la X3 è diventata molto scenografica con questa scelta, ma oggi per distinguersi nel mercato, specie con i venti cinesi, è necessario anche questo. Ciò che, invece, non mi ha convinto, riguarda la regolazione delle bocchette. In particolare sul vano portiera, sull'esempio di Tesla, si assiste a una regolazione aptica, su diversi livelli, che sulle prime non è facile da gestire.
La qualità costruttiva si conferma elevata, con materiali morbidi al tatto nelle zone principali e assemblaggi solidi. I sedili anteriori sportivi sono di serie e offrono un ottimo equilibrio tra comfort e sostegno laterale, con numerose regolazioni elettriche e funzione memoria. Il volante, spesso e ben impugnabile, contribuisce alla sensazione di guida sportiva. Il grande tunnel centrale ospita un vano portaoggetti versatile, predisposto per due smartphone (uno con ricarica wireless) e bottiglie o borse.
Il bagagliaio offre 570 litri di capacità, espandibili a 1.700 litri abbattendo i sedili posteriori frazionati 40:20:40. Sotto il piano sono presenti vani dedicati per riporre tendina e rete divisoria: un dettaglio che rivela la cura funzionale del progetto.

Alla guida della BMW X3 20 xDrive: parola d'ordine equilibrio, ma se si spinge i consumi vanno su

Alla guida, la BMW X3 con la motorizzazione Mild Hybrid d'ingresso si caratterizza per un comportamento equilibrato e tutto sommato appagante. Il motore 2.0 benzina mild hybrid da 208 CV e 330 Nm si distingue più per la fluidità che per la grinta assoluta, ma la presenza dell’assistenza elettrica negli spunti contribuisce a rendere le partenze e le riprese ok. La trazione integrale xDrive e il cambio automatico Steptronic a 8 rapporti lavorano in ottima sintonia, garantendo una trasmissione della potenza sempre efficace e prevedibile. Il pacchetto propulsore più cambio convince, anche se 208 CV possono sembrare pochi vista la mole e i centimetri in più rispetto a prima, nella realtà dei fatti non lo sono. A conferma, lo 0-100 km/h viene coperto in 7,8 secondi e mi convince il paddle di sinistra (quello di colore rosso) che permette al motore di erogare il surplus dato dall'ibrido, per un massimo di una decina di secondi.
cerchio 20" bmw x3 g45
In modalità Comfort, la X3 predilige una guida rilassata: sterzo leggero, cambio dolce, rumore percepito in abitacolo quasi nullo. In Sport, invece, la risposta dell’acceleratore diventa più diretta, lo sterzo si fa più consistente e il comportamento dinamico si fa sorprendentemente agile per un SUV vicino ai due quintali di peso. Sulle strade di montagna, lo sterzo Variable Sport Steering offre precisione e progressività, consentendo una guida intuitiva e coinvolgente, senza nervosismi.
L’assetto sportivo contenuto nel pacchetto MSport conferisce il doveroso controllo del rollio e un appoggio deciso: l’auto rimane piatta anche in curva, comunicando sicurezza e precisione. Il rovescio della medaglia è una certa rigidità sulle imperfezioni del manto urbano, soprattutto con cerchi da 20 pollici come su questo esemplare. Tuttavia, in velocità, la capacità di assorbimento migliora notevolmente e il comfort generale è molto elevato.
I consumi confermano la bontà della soluzione mild hybrid: nel famoso ciclo combinato WLTP si possono ottenere valori nell’ordine dei 6,9–8,1 l/100 km. Anche in città, con guida accorta, è possibile restare vicino ai 10 km/l, non di più, risultato che si può definire buono considerando peso, dimensioni e trazione integrale. Personalmente ho rilevato lo un consumo di circa 13,5 km/l a una media di 130 km/h, visto che non bisogna dimenticare che il terreno fertile di queste auto, i SUV, dovrebbe continuare a rimanere quello: autostrada ed extraurbano. In città la X3 si muove bene, non necessita di ruote sterzanti al posteriore, ma è ovvio che i consumi più alti potrebbero portare a orientare la scelta verso una soluzione come il Plug-in Hybrid con la sua batteria ricaricabile.
bmw x3 2025
Sinceramente non trovo così focalizzata la scelta della trazione integrale xDrive su una motorizzazione d'ingresso come questa, lato consumi. Poi, alla voce peso, leggo 1.930 kg in ordine di marcia. Da qui il senso di dotare la X3 20 da 208 CV del moto su tutte e quattro le ruote, e solo curva dopo curva, chiudendo gli occhi dopo una bella guidata, si ha quasi la sensazione di guidare una X5 di passata generazione. Certo, qui manca tutto ciò l'elettronica rende un miracolo, come l'assistenza adattiva delle sospensioni, ma il passo avanti c'è stato eccome.

Il verdetto, e la variabile

Quindi...Diesel o benzina? La sfida, con la variabile della PHEV per chi può caricare in garage, è nel segno del 20. Da una parte senza d, le "i" ormai sono destinate alle BMW elettriche, dall'altra con la d di Diesel. I prezzi te li dico a breve, posso anticiparti che tra le due soluzioni è di 1.700 euro nei confronti della 20...senza d. Inutile negare che la 20d, sempre xDrive, sia una vettura più rotonda nell'erogazione, con i suoi 400 Nm di coppia, mentre è pari nell'accelerazione. Consumi? Serverebbe un test veritiero, ma se da una parte ho avuto riscontro che la BMW X3 20 xDrive ha un buon rapporto con la stazione di servizio, è altrettanto vero che da scheda tecnica la 20d dichiara 5,8-6,5 l/100 km di consumo medio. Da una parte minori consumi, sarebbe interessante capire in autostrada, dall'altra 1.700 euro risparmiati che in qualche modo di ripercuotono anche sul finanziamento/leasing. L'unica variabile è il futuro e l'orizzonte 2035, in attesa di ulteriori evoluzioni, dove l'orizzonte a lungo termine del Diesel sembra, e ripeto sembra, spacciato.
C'è, infine, da valutare la 30e: con la batteria da 19,7 kWh netti copre circa 80 km con un pieno di elettroni, in città. Peccato che accetti la ricarica a 11 kW (si carica in 2,15 ore) e costi 6.300 euro in più rispetto a una 20 e 4.600 euro in più rispetto a una 20d. Una scelta da ponderare, anche perchè usandola per viaggiare l'assenza della ricarica veloce la farà invecchiare velocemente.

Prezzi BMW X3: due allestimenti principali nel segno della M, cosa cambia e quali optional scegliere

La gamma della nuova BMW X3 si articola principalmente su due allestimenti: MSport e MSport Pro, entrambi disponibili sulle motorizzazioni benzina mild hybrid da 208 CV e altri step di potenza. Ecco i prezzi per la versione xDrive20, con potenza 208 CV:
Versione Prezzo IVA e MSS inclusi
X3 xDrive20 65.200 euro
X3 xDrive20 MSport 69.200 euro
X3 xDrive20 MSport Pro 71.800 euro
A confronto con le altre motorizzazioni disponibili, la 20d, alter ego a gasolio di questa motorizzazione e in parte frutto di questo test/confronto, parte da 66.900 euro e arriva a 73.500 euro per la MSport Pro. La più potente 40d (3.0 6 cilindri in linea da 303 CV) parte, invece, da 74.900 euro. Alternative? La 30e ibrida plug-in, quindi ricaricabile da una colonnina o presa domestica, parte da 71.500 euro, la potente M50 con il suo 6 cilindri in linea turbo benzina da 398 CV, parte da 91.200 euro. Un altro pianeta, ma almeno sulla regina della gamma ci sono gli scarichi a vista.
Vediamo, nel dettaglio, la differenza tra i due allestimenti proposti in aggiunta alla versione base.
quadro strumenti bmw x3 2025

Cosa offre l’allestimento MSport

Rispetto alla versione base, il pacchetto MSport aggiunge:
  • Cerchi in lega da 19" dedicati
  • Volante M Sport
  • Sospensioni sportive M
  • Shadow Line nero lucido
  • Sedili e dettagli interni dedicati in stile sportivo

Cosa aggiunge MSport Pro

L’allestimento MSport Pro include tutti i contenuti MSport e in più:
  • Impianto frenante M Sport con pinze rosse
  • Fari Full LED Adattivi
  • Shadow Line con contenuti estesi
  • Cinture di sicurezza M
os9 bmw x5 tunnel centrale

Optional consigliati

Tra i pacchetti opzionali, due meritano attenzione:
  • Innovation Package (2.800 euro): aggiunge Head-Up Display, Parking Assistant Plus e Driving Assistant avanzati.
  • Premium Package (circa 1.600 euro): include impianto audio Harman Kardon e supporto lombare.
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