Davide Laratro
Pagelle F1, GP Ungheria: i TOP
Vince la sua prima gara in carriera Oscar Piastri, al termine di un weekend che lo ha visto assoluto protagonista. Oscar che partiva in prima fila è abile a superare Norris, poi al secondo pit stop la squadra lo penalizza e giustamente chiede a Lando di restituire la posizione. Oscar così può festeggiare un successo meritato e il futuro appare davvero roseo per lui. Voto 10
Che dire della McLaren, che ottiene in Ungheria una splendida doppietta. Se guardiamo all’inizio horror del 2023, si fa davvero fatica a spiegare una tale crescita successiva. Ora la McLaren pare a tutti gli effetti la monoposto di riferimento della griglia. Un risultato clamoroso e che davvero raramente si vede in Formula Uno, soprattutto in così breve tempo. La Ferrari ha tanto da imparare da questo. Voto 10 e lode
Chiude il podio un magnifico Lewis Hamilton, davvero esemplare nel duello con Max Verstappen dove si difende da campione. Lewis non può nulla contro lo strapotere della McLaren e il terzo posto finale è comunque un risultato positivo in continuità con i risultati ottimi che dal Canada lo stanno accompagnando. Voto 9
Quarto posto finale per Charles Leclerc, che nello stint su gomma media è stato tra i più veloci in pista. La Ferrari è apparsa migliorata anche se obiettivamente ancora troppo distante per poter pensare di avere ambizioni di vertice. Il monegasco si scuote dopo un paio di gare davvero da dimenticare ed è un buon segnale. Tocca a lui risollevare le sorti della rossa. Voto 8
Buon risultato anche per Yuki Tsunoda, che chiude al nono posto con la sua Racing Bull. Il pilota giapponese sogna il sedile di Perez, il cui futuro verrà deciso dopo Spa. Il giovane pilota è uno dei candidati papabili e probabilmente meriterebbe un’occasione in un team pronto per vincere. Voto 7,5
Pagelle F1, GP Ungheria: i FLOP
Metterlo nei flop è sicuramente un giudizio severo, ma Lando Norris non riesce a vincere neanche questa volta dopo aver conquistato la pole al sabato. Cedere la vittoria a Piastri gli fa comunque onore perché non tutti sarebbero stati così leali verso il team. Però rimane sempre la sensazione che possa fare di più e che raccolga troppo poco per quanto seminato. Voto 6
Terza gara senza successi per Max Verstappen e questa è davvero un’anomalia. Il pilota olandese ultimamente non sta ottenendo le vittorie che vorrebbe e questo lo sta portando a perdere la calma. Le continue risposte seccate al team a cui deve tanto dei suoi successi sono figli di un nervosismo palese. Max poi con il tentativo scriteriato di sorpasso ad Hamilton ha palesato tutto il suo momento no. Occorre ritrovare lucidità perché il campionato è ancora alla sua portata anche se i 76 punti di vantaggio non fanno dormire sogni tranquilli. Voto 4,5
Altro giro altra gara sottotono per Checo Perez, che come di consueto si complica la vita in qualifica non riuscendo neanche a qualificarsi in Q2. La domenica poi in realtà non corre nemmeno la sua gara peggiore e finisce settimo, però il risultato finale è comunque non in linea con le aspettative e il suo sedile è tra i più bollenti del paddock. Voto 5,5
Dopo la vittoria in Austria, un ritiro e un ottavo posto per George Russell al termine di una gara davvero anonima. George in due gare viene sopravanzato in classifica mondiale da Hamilton e ora è ottavo dietro Perez. La Mercedes è in netta ripresa e questo è l’unico punto a favore in un momento non felicissimo per lui. Voto 5
