40 anni fa, la 911 Turbo debuttava a Francoforte al Salone Internazionale dell’Auto. A fine settembre, dopo generazioni di successi, le nuove 911 Turbo e Turbo S torneranno a solcare le strade.
Il motore sovralimentato V6 da 3,8 litri con iniezione diretta (DFI), eroga nella 911 Turbo 520 CV (383 kW) e nella versione S 560 CV (412 kW). Porsche è l’unico costruttore automobilistico a impiegare due turbocompressori con turbina a geometria variabile (VTG) in combinazione con un motore a benzina. La trasmissione della potenza è affidata al cambio a doppia frizione Porsche Doppelkupplung (PDK) a 7 rapporti che ora, nei modelli 911 top di gamma, attiva la funzione Start-Stop disinserendo il motore già in fase di decelerazione e in modalità “coasting” attiva. Queste tecnologie orientate all’efficienza, combinate al nuovo sistema di gestione termica per il motore turbo e il cambio PDK, abbassano il fabbisogno di carburante nel NEDC (Nuovo ciclo di guida europeo) fino al 16%, riducendo i consumi a 9,7 l/100 km in entrambi i modelli.
La Casa di Stoccarda ha sviluppato una nuova trazione integrale (PTM) dotata di frizione a lamelle a gestione e azionamento elettronici, un sistema che dispone di un nuovo raffreddamento a liquido ottimizzato che consente di fornire più coppia motrice all’asse anteriore quando è necessario. La 911 Turbo accelera da 0 a 100 km/h, con pacchetto Sport Chrono Plus opzionale, in 3,2 secondi, migliorando di 1 centesimo il valore della 911 Turbo S prodotta finora. La nuova versione S, d’altra parte, con l’accelerazione standard ferma il tempo a soli 3,1 secondi. La velocità massima è di 318 km/h.
Nella nuova generazione, la 911 Turbo presenta i tipici passaruota posteriori, particolarmente pronunciati, ulteriormente maggiorati di 28 millimetri rispetto ai modelli 911 Carrera 4, formando tra il montante posteriore e il bordo esterno una superficie pressoché piatta e larga oltre un palmo. Altri elementi estetici distintivi sono i cerchi da 20 pollici fucinati in look bicolor, i nuovi fari a LED con luce diurna a 4 led e luci abbaglianti dinamiche con regolazione tramite telecamera, di serie sulla S, disponibili come optional per la 911 Turbo.
L’introduzione dell’asse posteriore sterzante in tutti i modelli Turbo aumenta nettamente la maneggevolezza durante l’impiego in pista e nell’uso quotidiano. Il sistema consiste in due attuatori elettromeccanici, impiegati a destra e a sinistra dell’asse posteriore al posto dei tradizionali bracci trasversali. L’angolo di sterzata delle ruote posteriori può quindi variare in base alla velocità fino a 2,8 gradi. Fino ai 50 km/h il sistema dirige le ruote posteriori in direzione contraria a quella delle ruote anteriori. Ne consegue un allungamento virtuale del passo di 250 mm. Oltre gli 80 km/h il sistema dirige le ruote posteriori analogamente a quelle anteriori. Ciò corrisponde a un allungamento virtuale del passo di ben 500 mm, che conferisce alla vettura grande stabilità, soprattutto a velocità elevate.
Tramite uno spoiler frontale a 3 posizioni ed uno posteriore con profilo alare – anch’esso regolabile – è possibile adeguare l’aerodinamica della 911 Turbo, in base alle esigenze di guida, in funzione di un’efficienza ottimale (Posizione Speed) o della massima dinamica di guida. Nella posizione Performance, tutti i segmenti dello spoiler frontale sono completamente estratti, generando per la prima volta una notevole deportanza all’asse anteriore. Grazie a tutti i miglioramenti conseguiti, la nuova 911 Turbo S ha ridotto il tempo sul giro sulla Nordschleife del Nürburgring a meno di 7:30 minuti, naturalmente con pneumatici di serie. Basti pensare che solo grazie al sistema degli spoiler, nella posizione Performance, il tempo sul giro sulla Nordschleife è migliorato di ben due secondi.
Gli interni di entrambi i modelli 911 Turbo sono stati completamente riconfigurati partendo da quelli della famiglia 911 Carrera. La versione S dispone di una dotazione molto ricca e offre, tra gli altri, interni esclusivi nella combinazione bicolor nero-rosso Carrera, sedili sportivi Plus con regolazione a 18 vie e pacchetto Memory. I gusci degli schienali sono rivestiti in pelle con cucitura doppia e rifiniti con vari elementi in carbon look. Il Bose Sound-System è installato di serie come nei precedenti modelli, mentre su richiesta è disponibile, per la prima volta, l’impianto Burmester.
I nuovi modelli top di gamma della serie 911 si possono già ordinare e saranno disponibili alla fine di settembre 2013. La 911 Turbo viene offerta in Italia (IVA inclusa) a 165.772 Euro, la Turbo S a 199.531 Euro.