Le
Mini più potenti mai costruite di serie. Ecco come si
possono riassumere le
Mini Clubman John
Cooper Works e
Countryman JCW 2019,
che festeggiano i 60 anni di storia del Marchio Mini, con un aggiornamento di
potenza per il
motore 4 cilindri turbo
che eroga 306 CV.
Per entrambi i modelli il motore da 306 cavalli è abbinato
ad una nuova trasmissione sportiva a otto
marce Steptronic (con funzione
Launch-control), che include un differenziale
meccanico autobloccante sull’asse anteriore, un sistema di trazione integrale ALL4, un telaio
opportunamente modificato, e rinforzi addizionali per la struttura esterna.
L’ultima generazione del motore 4 cilindri sviluppata per i
nuovi modelli John Cooper Works, con la tecnologia TwinPower Turbo, ha una
potenza massima superiore alla precedente generazione di 75 CV. La coppia
massima è stata aumentata di 100 Nm e raggiunge ora un valore pari a
450 Nm, di conseguenza anche le
performance in accelerazione sono migliorate. La Nuova Mini Clubman John Cooper
Works 2019 raggiunge lo
0-100 km/h in
4,9 secondi, mentre la
Mini Countryman JCW 2019 in
5,1 secondi – rispettivamente 1,4 e 1,5 secondi più veloci dei
precedenti modelli.
Il quattro cilindri è stato opportunamente modificato in
termini di albero motore, rinforzato con cuscinetti di banco, pistoni e bielle
specifici e nuovo smorzatore di vibrazione. Il considerevole aumento di potenza
rispetto al motore precedente è stato ottenuto grazie all’utilizzo di turbocompressori di maggiori dimensioni.
Il rapporto di compressione del nuovo
motore è stato ridotto da 10,2 a 9,5 per controbilanciare l’incremento
della pressione di sovralimentazione. Inoltre, il sistema di sovralimentazione,
integrato nel collettore di scarico,
è dotato di una valvola di scarico che contribuisce a fornire una risposta
ottimizzata. Il condotto di aspirazione è stato ridisegnato e posizionato il
più lontano possibile. La potenza nel motore è supportata anche dall'ultima
generazione del sistema di iniezione diretta. Il suo nuovo iniettore multi-foro posizionato tra le valvole consente un maggior
flusso, iniettando il carburante all’interno della camera di combustione
con una pressione fino a 350 bar.
Cambia anche il sound, grazie all’impianto di scarico
sportivo di nuova concezione, specifico per i nuovi modelli. Il basso livello
di pressione nello scarico posteriore avvantaggia l’erogazione di potenza del
motore. Il diametro dei terminali di
scarico collocati agli estremi del paraurti posteriore è di 95 millimetri
per la Nuova MINI Clubman John Cooper Works e di 85 millimetri per la Nuova
MINI Countryman John Cooper Works.
Il differenziale
autobloccante meccanico, con effetto di blocco fino al 39%, lavora insieme
al DSC (Dynamic Stability Control), aumentando la trazione di entrambi i
modelli. Per ottimizzare la trazione di Mini Clubman John Cooper Works 2019 e
Countryman JCW 2019 c’è anche la trazione
integrale ALL4. Si tratta di un sistema di trazione integrale compatto e
con peso ottimizzato consiste in un’unità posizionata sull’asse anteriore, un
albero di trasmissione a due sezioni, ed un’unità posizionata sull’asse
posteriore con frizione elettroidraulica. Di base la trazione è anteriore, ma
all’evenienza la coppia viene trasferita alle ruote posteriori in poche
frazioni di secondo.
Optional per entrambi i modelli sono disponibili le
sospensioni adattive a controllo
elettronico. Nella Nuova MINI Clubman John Cooper Works, sia le sospensioni
sportive che le sospensioni adattive garantiscono un
assetto ribassato di 10mm rispetto alle altre versioni.
L’impianto frenante sportivo è stato ridisegnato e adesso
include pinze fisse a 4 pistoncini per
le ruote posteriori in modo da assicurare spazi di frenata contenuti anche dopo
un uso intensivo. I grandi dischi anteriori da 360 mm e posteriori da 330 mm,
abbinati a prese d’aria per il raffreddamento, contribuiscono a raggiungere
l’alto livello di stabilità.
Sia Mini Clubman John Cooper Works 2019, sia Countryman JCW
2019 sono equipaggiate con dei rinforzi per il vano motore sviluppati ad hoc e
con barre duomi. Il pacchetto John Cooper Works ottimizza anche l’aerodinamica,
con grandi prese d’aria nel frontale per raffreddare motore e impianto frenante,
minigonne laterali, appendici posteriori e uno spoiler specifico.