Jeremy Clarkson la tocca piano: “Volete zero incidenti? Vietate le bici”

Jeremy Clarkson torna a far discutere con una delle sue uscite provocatorie che mescolano sarcasmo, verità scomode e puro spirito da bar sport. In un editoriale per il Sun, l’ex conduttore di Top Gear ha lanciato una proposta destinata a infiammare ciclisti e automobilisti: “Volete davvero azzerare gli incidenti stradali? Allora iniziate vietando l’uso delle biciclette”.

L’editoriale prende spunto da due temi caldi nel Regno Unito: l’incredibile lista d’attesa per sostenere l’esame di guida — oltre 600.000 aspiranti automobilisti — e le nuove proposte per ridurre i limiti di velocità in città. Clarkson, come da copione, non ci sta.

“Non credo che le liste d'attesa siano un fallimento del governo”, scrive con il suo classico cinismo. “È solo una strategia per ridurre le emissioni: se nessuno può prendere la patente, nessuno guiderà più”.

Poi arriva il punto clou. Dopo aver ironizzato su chi propone limiti di velocità a 10 miglia orarie per salvare vite umane, Clarkson rilancia con la sua personale “soluzione estrema”: togliere i ciclisti dalle strade. Un’idea che sa di provocazione, certo, ma che punta il dito su una convivenza spesso difficile tra auto e biciclette, tema che in molte città europee è fonte costante di tensione.

Jeremy Clarkson è fatto così: tra un’affermazione incendiaria e l'altra, riesce a far parlare di sé anche quando parla (male) di biciclette.