Volvo EX90

I prezzi di Volvo EX90 al lancio sul mercato italiano, visto che il SUV elettrico è già ordinabile, partono da 104.500 euro della versione Twin Motor da 408 CV, mentre si sale a 109.550 euro per la Twin Motor Performance da 517 CV, la versione più potente in gamma. Arriverrano, avvicinandosi al lancio previsto per inizio 2024, nuove versioni i cui prezzi dovrebbero posizionarsi ampiamente sotto i 100.000 euro. L’esempio ci giunge senza andare troppo lontano, visto che la Polestar 3 elettrica con la quale condivide pianale/motori parte in Italia da 94.900 euro.

Volendo analizzare meglio i prezzi di Volvo EX90, non possiamo non guardare alla concorrenza. Oggi, sul mercato, sono diversi i SUV elettrici con dimensioni paragonabili presenti sul mercato e nessuno di essi offre l’opzione della terza fila. Si parla, ad esempio, della BMW iX (lunga 4,95 metri), il cui listino parte da 84.000 euro e termina a 134.500 euro per la M60 con i suoi 619 CV. Meglio confrontare EX90 alla iX xDrive50, che con 523 CV costa 107.100 euro. Non sono stati ancora resi noti i listini ufficiali della Mercedes EQE SUV, mentre l’Audi e-tron, che è più corta (4,90) metri parte da 86.000 euro (curiosamente, ha 408 CV come la EX90 Twin Motor) e arriva 114.350 con 503 CV assicurati dai due motori elettrici.

Il listino prezzi di Volvo EX90 conferma una sola versione, ultra accessoriata, che non a caso si chiama proprio Ultra. Comprende, tra le tante cose, Apple CarPlay wireless, 6 prese USB-C, impianto audio Bose Premium Sound System, ricarica a induzione, schermo centrale da 14,5″, clima quadri-zona, pompa di calore, volante riscaldabile elettricamente, tetto panoramico fisso in cristallo laminato, configurazione 7 posti, sedili anteriori con funzione massaggiante/riscaldante, sedili seconda fila riscaldabili (solo i laterali)/scorrevoli/reclinabibili 40:20:40, terza fila ripiegabile elettricamente. Completa la dotazione interna l’illuminazione high level e portellone posteriore con apertura/chiusura elettrica.

Diverse le vernici metallizzate in opzione, tutte a 1.090 euro: Silver Dawn, Onyx Black, Denim Blue, Platinum Grey, Sand Dune, Crystal White.

Dal punto di vista della sicurezza, nel listino sono inclusi innumerevoli sistemi ADAS, tra cui i nuovi Collision Avoidance and Mitigation by braking and steering e il Connected Safety che segnala eventuali pericoli improssivisi alle altre Volvo presenti nelle vicinanze tramite Car-to-X. Tra questi sistemi la dotazione di serie comprende ovviamente sistemi come il Cruise adattivo, la frenata d’emergenza, l’Hill Descent Control e il Visual Park Assist a 360° con vista 3D.

Su Volvo EX90 è attiva la garanzia 3 anni/100.000 chilometri.

Parliamo, in questo paragrafo, dei motori di Volvo EX90. Sono sempre due, ovviamente elettrici, che differenziano al versione Twin Motor da 408 CV e 770 Nm di coppia dalla EX90 Twin Motor Performance con i suoi 517 CV e 910 Nm di coppia. Tra le due differiscono, sulla carta, circa 10 chilometri di autonomia. Per quanto riguarda le prestazioni dei motori di Volvo EX90, si parla di uno 0-100 km/h in 5,9 secondi per la Twin Motor e di 4,9 secondi per la Twin Motor Performance.

Niente voli pindarici sulla velocità massima, che da tempo per tutte le Volvo è stata automaticamente fissata a 180 km/h. In questo caso, parlando di elettriche, si tratta anche di salvaguardare la durata delle batterie. Quest’ultime sono da 111 kWh lordi (107 kWh nominali) e accettano fino a 250 kW di corrente continua dalle colonnine ultrafast: in questo caso specifico, Volvo promette 30 minuti per passare dal 10 all’80%, più di un’ora e mezza (97 minuti da scheda tecnica) dalle colonnine 50 kW definibili come fast charge. Diverso il discorso per quanto riguarda la ricarica in corrente alternata: si passa dalle 57 ore da presa 230V a 16A con una normale presa Schuko alle 34 con una Wallbox da 3,7 kW. Migliorano i tempi con la 7,4 kW (17 ore) fino alle 11 ore da una colonnina da 11 kW a 400V.

Ultima novità che coinvolge i motori della Volvo EX90 è la ricarica bidirezionale. Cosa significa? Molto semplicemente che, collegata alla presa, la Volvo EX90 lavora da enorme powerbank che può restituire energia al sistema. In una rete domestica, significa poter alimentare elettrodomestici grazie alla tecnologia di ricarica fornita da Volvo stessa. In un futuro, forse non troppo remoto, questo discorso potrà essere applicato anche alle colonnine pubbliche.

Con 7 posti di serie, le dimensioni della Volvo EX90 sono davvero degne di nota:

• Lunghezza Volvo EX90: 5,03 metri
• Larghezza Volvo EX90: 1,96 metri (2,11 con specchietti aperti)
• Altezza Volvo EX90: 1,74 metri
• Passo Volvo EX90: 2,98 metri

Spicca subito una differenza con quella che è, visto che è ancora in vendita, la sua progenitrice, la Volvo XC90. Quest’ultima è lunga 4,95 metri, ma a differenziarsi è soprattuto il passo: la piattaforma nativa elettrica permette un’estensione del passo fino a 2,98 metri, utile a ospitare fino a 7 persone delle quali quelle che occupano la terza fila possono essere bambini o passeggeri non troppo alti di statura. Dimensioni importanti per questa novità Volvo, che parte dall’alto per poi scendere a segmenti più bassi con il passare del tempo come prima di lei ha fatto XC90 per poi arrivare all’ultima XC40 nel segmento C.

Esteticamente colpiscono da una parte, sul frontale, i nuovi fari ovviamente a tecnologia LED, che meritano un approfondimento. Le luci diurne a LED, con il riuscito disegno a “martello di Thor” già proposto su modelli come la XC60, si aprono letteralmente per mostrare i gruppi anabbaglianti e/o abbaglianti, che rimangono altresì nascosti quando non vi è la necessità. I cerchi (fino a 21″) sono carenati per motivi aerodinamici, mentre dietro oltre allo sbalzo sicuramente importante è stato completamente rivisto il design delle luci: in parte interessano il lunotto, in parte caratterizzano il portellone apribile elettricamente. Noterete, dalla nostra gallery, una piccola protuberanza ai limiti del parabrezza: si tratta del sistema Lidar, tecnologia essenziale per garantire la guida autonoma di livello 3 quando la regolamentazione permetterà la normale circolazione.

Infine, non meno importanti sono le dimensioni della Volvo EX90 e del suo bagagliaio: 310 litri la capacità minima, con terza fila in posizione, fino a 1.915 litri abbattendo terza e seconda fila. A questi si aggiungono 34 litri nel bagagliaio anteriore, utile per i cavi di ricarica.

Gli interni di Volvo EX90 confermano un approccio minimalista che si rifà, sostanzialmente, ai due schermi presenti in abitacolo. Uno, quello davanti al conducente poco dietro la corona del volante a tre razze rifinito in pelle, serve per visualizzare informazioni essenziali quali la velocità istantanea, i limiti autostradali, il livello della batteria e l’autonomia istantanea, la modalità di marcia inserita e poco altro. Molto più configurabile, e vero centro di controllo della EX90, è lo schermo dell’infotainment da 14,5″. Il software è sempre stato creato in collaborazione con Google, come già visto su XC40 prima e C40 elettrica dopo: ha la connettività 5G, la presenza dell’assistente vocale di Google, Google Maps, il mirroring di serie (wireless Apple CarPlay) e, curiosità, la sua scheda grafica è stata sviluppata da Epic Games, azienda al vertice nello sviluppo dei videogame. Non manca anche l’head-up display.

Avrete notato, negli interni di Volvo EX90 così tanto portati al minimalismo, la presenza di un tweeter sulla parte alta della plancia. Fa parte del sistema audio firmato Bowers & Wilkins dotato, e qui sta la novità, di casse integrate nei poggiatesta (sono parte dei 25 altoparlanti presenti in vettura) per un’esperienza musicale ancor più immersiva. Altra novità, visto che sarà di serie, è la tecnologia Phone Key: in altre parole, basterà collegare una tantum la chiave al vostro smartphone così da potervi tranquillamente dimenticare la prima a casa sull’armadio, e non è finita qui; parenti e amici potranno accedere in vettura con la semplice condivisione delle “chiavi” dall’app condivisa.

A tutto ciò si aggiungono, concludendo con gli interni di Volvo EX90, una ricerca dei materiali davvero sopra le righe: importante è l’impronta dei materiali riciclati presenti in vettura. Pensate che a livello telaistico il 15% dell’acciaio arriva dal riciclo, 25% per l’alluminio, mentre con un totale di 15 chili di plastica la Volvo EX90 diventa il modello prodotto dalla Casa svedese con la percentuale più elevate di materiali utilizzati alla loro seconda…carriera. C’è poco spazio per i tasti fisici, tanto che è solo il rotore sul tunnel (da lì si selezionano le modalità di marcia) a proporne. Molto d’impatto il legno (“Birch Wood”) con il quale è stato ulteriormente rifinito l’abitacolo.

Altra novità, questa volta lato sicurezza, riguarda l’eventuale presenza di bambini o animali a bordo. Più di 600 piccole vittime solo negli Stati Uniti negli ultimi anni hanno convinto giustamente Volvo a puntare su un sistema diverso. Non arriva un avviso quando si è già lontani dall’auto, troppo spesso queste fatalità accadono per una serie di sfortunati motivi, bensì l’auto non si chiude se viene rilevato un peso. Un sistema efficace, e semplice, per farvi accorgere che vi siete dimenticati di qualcosa e che occorre per forza di cose dare una controllata in più.

Parlando della Volvo EX90, non si possono non notare le sue dimensioni da vero SUV di segmento E: con 5,03 metri e 2,98 metri di passo, Volvo è riuscita a creare un SUV elettrico capace di ospitare 7 persone nel massimo del lusso senza, però, trovare un compromesso per quanto riguarda il discorso peso: 2.818 chilogrammi in ordine di marcia, cui si aggiunge l’eventuale presenza di altri 6 passeggeri, non sono il miglior biglietto da visita per un’auto destinata al massimo dell’efficienza e alla massima autonomia ottenibile. Volvo, con i due motori di cui è dotata e soprattutto della batteria da 107 kWh netti di cui è dotata, parla per la EX90 di circa 600 chilometri nel ciclo combinato WLTP: solo una prova su strada più approfondita potrà chiarirci questo dubbio.

Passi avanti, davvero notevoli, si sono fatti sul fronte della sicurezza, non tanto sugli interni che erano già di altissima qualità sui modelli termici/ibridi del vecchio corso. C’è Google, con tutta la sua famiglia di operativi applicati al sistema d’infotainment, così come c’è un nuovo software che punta al massimo della fluidità e della resa grafica. C’è, però, un’attenzione ancor più decisa alla sicurezza attiva che la rende la Volvo più sicura di sempre: ci sono 8 telecamere, 16 sensori e soprattutto il nuovo sensore Lidar ben mascherato appena sopra il parabrezza grazie al quale Volvo EX90 è già configurabile per offrire la guida autonoma di terzo livello, quando questa verrà resa legale. Pensate che il Lidar sopra citato è stato progettato per riconoscere, di notte, un copertone perso da un tir in autostrada a 250 metri di distanza. Una volta rilevato, e frenata la vettura con così tanto anticipo, si tratta di fare la differenza tra un brutto incidente e un brutto spavento.

Infine, le potenze: Volvo EX90 arriverà con due motorizzazioni, da 408 a 517 CV, non prima dei primi mesi 2024. Le vetture per l’Europa saranno prodotte negli Stati Uniti, presso lo stabilimento di Charleston. Il listino prezzi della Volvo EX90 oggi a nostra conoscenza parla di due versioni:

• 104.500 euro – Twin Motor 408 CV
• 109.500 euro – Twin Motor Performance 517 CV

ARTICOLO IN AGGIORNAMENTO