Renault 5 E-Tech Electric

Già dal lancio la nuova Renault 5 promette una gamma diversificata per offrire risposte a tutte le esigenze della clientela. Oltre agli allestimenti Evolution e Techno, per la gamma della Renault 5 E-Tech Electric è prevista una versione classificata come “Collection”, che evolve ogni anno seguendo le tendenze del mondo della moda (in programma c’è anche una futura “Collection” Roland-Garros). Il prezzo di partenza è inferiore ai 25.000 euro, con 2 tipi di batterie e motorizzazioni con 3 livelli di potenza.

Tutte le versioni della Renault 5 prevedono già una dotazione molto completa che include per tutte le versioni i cerchi da 18” oltre al display centrale da 10”, la chiave Keyless Entry per accedere al veicolo e avviarlo, la compatibilità con smartphone wireless Android Auto ed Apple CarPlay, il freno a mano elettrico e i fari Full LED con commutazione automatica abbaglianti/anabbaglianti.

Salendo di livello troviamo la versione Techno che comprende il quadro strumenti da 10’’, i settaggi Multi-sense, la parking camera, il sistema multimediale OpenR Link con Google integrato, il caricabatteria a induzione per smartphone, l’indicatore di ricarica luminoso sul cofano e l’Active Driver Assist.

La versione Iconic Cinq aggiunge: verniciatura bitono, sedili e volante riscaldati (3 livelli), Easy Park Assist, sensori di ostacoli anteriori, posteriori e laterali ed una serie di caratteristiche stilistiche. Nel primo periodo di lancio in Italia, il listino prezzi della Renault 5 E-Tech Electric si compone della sola versione da 52 kWh e motore da 150 CV e dei due allestimenti più ricchi, Techno e Iconiq Cinq. Il prezzo di partenza per la più autonoma e rapida Renault 5 è di 32.900 euro, con la Iconiq Cinq che si ferma sotto la soglia psicologia dei 35.000 euro.

Sotto il cofano della Renault 5 alloggia un motore elettrico di tipo asincrono con rotore avvolto. Questo sistema propulsivo non contiene terre rare al contrario dei motori sincroni a magneti permanenti.

Sono disponibili tre “tagli” di potenza: 95 CV (70 kW) da 215 Nm di coppia, 120 CV (90 kW) da 225 Nm in abbinamento a una batteria da 40 kWh e 150 CV (110 kW) – 245 Nm con una batteria da 52 kWh. Nel taglio di batteria più grande anche le prestazioni sono interessanti, con uno 0-100 km/h coperto in 8 secondi netti e 150 km/h di velocità massima. Questi sono i powertrain proposti sulla nuova Renault 5:

Su strada la Renault 5 promette tramite il retrotreno multilink, mutuato dai segmenti superiori, una tenuta di strada e dinamica inedite per il segmento. Il tutto per un elevato piacere di guida, senza trascurare il comfort. A proposito di piacere di guida, poi, la Renault 5 è affiancata anche dalla variante sportiva a marchio Alpine, la A290, che promette una potenza di 218 CV e un’esperienza di guida da vera Hot Hatch.

l rapporto di sterzo di 13.7:1 è diretto, prendendo spunto da quello della Renault Megane elettrica. In abbinamento all’agilità e alla precisione di guida che può garantire la sospensione posteriore multi-link, anche gli ammortizzatori sono stati calibrati in funzione del peso della batteria. La piattaforma meccanica su cui è realizzata, la CMF-EV, è derivata direttamente dalle CMF “termiche” che abbiamo imparato a conoscere negli ultimi anni, dalla piccola Clio alle più grandi Austral, Mégane e Scenic.

Questa soluzione permetterebbe alla Casa della Losanga di produrre delle Renault 5 con motori termici, magari l’apprezzato powertrain ibrido E-Tech. Vedremo mai una Renault 5 termica o ibrida? In attesa di scoprire se arriveranno dei motori termici sulla piccola della Régie, in Italia nel primo periodo di commercializzazione è proposta la sola variante con batteria da 52 kWh e motore da 150 CV, capace di ottenere, secondo il ciclo misto omologativo WLTP, un’autonomia di 410 km. 

A dispetto delle dimensioni con una lunghezza che si ferma a 3,92 metri, la Renault 5 offre delle caratteristiche molto interessanti come la possibilità di trainare un rimorchio fino a 500 kg. Anche l’autonomia è da record con 400 km dichiarati nel ciclo WLTP.

Da record il bagagliaio che prevede una capacità di carico di 326 litri. Tutto merito della piattaforma che rende la piccola di casa Renault univa sul mercato con un pianale piatto, un passo molto lungo (2,54 metri) ed un peso ridotto che ferma l’ago della bilancia a meno di 1500 kg.  La fase di sviluppo curata e senza precedenti in azienda ha permesso anche di ridurre i tempi di sviluppo della vettura a soli tre anni.

Dimensioni di questo tipo, che rientrano pienamente nel segmento B, il livello di agilità è elevatissimo, grazie all’avantreno ottimizzato ed al diametro di sterzata ridotto.

Ricapitolando le dimensioni della nuova Renault 5 si attestano a:

• Lunghezza 3,92 metri
• Altezza 1,77 metri
• Larghezza 1,50 metri
• Passo 2,54 metri
• Capacità bagagliaio 326 litri

A livello estetico, invece, la nuova Renault 5 riesce a riprendere diversi dettagli della mitica progenitrice, con delle proporzioni che ricordano molto quelle della mitica R5. I designer Renault sono riusciti a mescolare bene i dettagli tipici della R5 e della successiva Supercinque, come il frontale squadrato con i fari ai lati della carrozzeria, l’iconico montante posteriore molto inclinato e il posteriore, con i fari verticali uniti da una banda nera con logo Renault e il 5, numero a dir poco ricorrente in tutta l’auto.

Molto particolare, ad esempio, il pannello posizionato alla base del parabrezza, con il numero 5 retroilluminato. Per il resto, la Renault 5 ha uno stile molto pulito ed elegante, che unisce bene gli elementi retrò di cui abbiamo parlato con dettagli al passo coi tempi, come i passaruota in plastica grezza o le portiere posteriori con le maniglie incassate nel montante C. Belli i fari anteriori e posteriori, riconoscibili grazie ad una firma luminosa a LED molto personale.

Anche gli interni di Renault 5 non mancano di portare diversi richiami “vintage” con la Renault 5 degli anni Settanta. Alcuni rivestimenti nella parte centrale della plancia a cuciture verticali richiamano il denim dei jeans. Proprio questo materiale è uno di quelli scelti con cura da Renault per via delle sue proprietà ecologiche dato che si tratta di una stoffa al 100% riciclata. Anche nel resto dell’abitacolo dominano i materiali riciclati con un pavimento che arriva ad una percentuale di riciclo pari all’80%.

L’impronta “green” è fedele agli impegni assunti in termini di economia circolare grazie alle competenze di “The Future is Neutral”. Renault 5 E-Tech Electric raggiungerà un tasso di riciclabilità totale dell’85% e sarà composta per il 19,4% da materiali riciclati (norma ISO14021) e dal 26,6% da materiali provenienti dall’economia circolare, tra cui 41 kg di polimeri riciclati. Anche i tessuti dei sedili saranno in materiali 100% riciclati negli allestimenti Techno ed Iconic Cinq. Quest’ultima versione includerà inoltre materiali di origine biologica negli interni.

La strumentazione digitale davanti al posto di guida può essere da 7″ o 10″ con 5 possibili visualizzazioni. La fascia centrale della plancia prosegue verso il touchscreen centrale da 10″ che accoglie i passeggeri con una sequenza di benvenuto grafica e sonora, realizzata in collaborazione con l’Ircam (Institut de Recherche et Coordination Acoustique / Musique) e con l’artista Jean-Michel Jarre, pioniere della musica elettronica, che ha anche messo a punto anche il suono esterno emesso dal veicolo elettrico quando circola a meno di 30 km/h, per avvertire i pedoni (il VSP, Vehicle Sound for Pedestrians).

Una delle note liete degli interni della Renault 5 è il climatizzatore si comanda ancora con dei tasti fisici che rendono più intuitivo l’utilizzo, la leva del cambio sul piantone dello sterzo ha il cappuccio che può essere intercambiabile, seguendo la filosofia di personalizzazione degli accessori stampati in 3D, per diversi organizer e portaoggetti nel tunnel centrale. Particolarissimo, poi, il porta-baguette in vimini posizionato nel vano piedi del passeggero, un tocco francese davvero curioso.

La Renault 5 è un prodotto molto interessante frutto di innovativi metodi di lavoro. Riprendendo lo stile retrò la vettura offre molta tecnologia e punta a dominare la scena grazie alla sua tecnologia elettrica e digitale. Da segnalare, poi, che la casa d’Oltralpe ha deciso di produrre questa vettura in Francia attingendo a tutte le competenze interne del gruppo facendo anche leva sul marchio Ampere, l’entità del Gruppo Renault specializzata nei veicoli elettrici e nel software, e di Mobilize.

Per rendere più piacevole la guida si è lavorato poi sulla risposta del pedale del freno per la rigenerazione in frenata, cercando una consistenza più diretta e una sensazione di trasparenza tra la fase di frenata rigenerativa e il passaggio al freno idraulico. Il guidatore può anche selezionare la modalità B sulla leva del cambio, per aumentare la rigenerazione.

Il team di design di Renault ha adottato un approccio profondamente emozionale nel suo lavoro: quello del “retro-futurismo”. Colori pop, fari dallo sguardo sbarazzino, luci posteriori verticali, parafanghi scolpiti, profili del tetto colorati, presa d’aria sul cofano e molto altro: Renault 5 E-Tech Electric è un continuo ammiccare alla “monella” che l’ha preceduta. Il metodo è consistito nel reinterpretare, alla luce della mobilità elettrica e del XXI secolo, i numerosi dettagli radicati nell’immaginario collettivo.

Molto bella è la presa d’aria sul cofano che riprende quella del vecchio modello per essere al passo con i tempi. È stata, infatti, sostituita da un indicatore di ricarica, la cui grafica forma il leggendario numero 5 che si illumina quando il conducente si avvicina al veicolo, in un’interazione fatta di complicità tra uomo e macchina. Farà breccia sul mercato europeo la piccola francese a circa 25.000 euro?