Se farete un salto al Salone, vi consigliamo un passaggio obbligato in Halle 5, accanto agli stand di Volvo e Peugeot. Lì c’è lo spazio dedicato a Manifattura Automobili Torino (MAT) che espone passato e futuro, anzi presente, di una vera icona dell’automobilismo: la vecchia Lancia Stratos accanto alla sua versione moderna, la New Stratos !
Di questo progetto vi abbiamo già parlato qui poche settimane fa e non andremo per le lunghe: la New Stratos è un progetto voluto e realizzato dal facoltoso tedesco Michael Stoschek, che diversi anni chiese di convertire la sua Ferrari 430 Scuderia in un richiamo al passato da veri nostalgici.
Il risultato lo vedete sotto i vostri occhi analizzato da noi a Ginevra, e segue di sette anni l’esemplare unico che ebbe diversi problemi per via delle licenze Ferrari. Ora il progetto è ufficialmente partito e di New Stratos ne verranno prodotte 25 unità, prezzo 550.000 euro cadauna.
Dallo stand di Manifattura Automobili Torino è però arrivata una novità: anche i possessori dell’ormai pensionata Ferrari 430 potranno decidere di riconvertire la propria auto, essendo esse uguali dal punto di vista telaistico alla più prestazionale Scuderia.
Una curiosità: il nome, ormai libero da copyright, poteva essere riutilizzato come nuova Lancia Stratos ma alla MAT di Rivalta di Torino hanno voluto optare per una sigla più internazionale, in grado di attrarre clienti da tutto il mondo.
Sempre per accontentare i ricchi futuri possessori, le consegne inizieranno a giugno, MAT è pronta a preparare diverse versioni della New Stratos, un po’ per rinverdire i fasti del passato. Arriverà anche una versione Safari Rally, come dimenticare la mitica Stratos impegnata in Africa quando ancora il rally africano faceva parte del mondiale.
Insomma, vuoi non trovare 25 clienti dispositi a spendere più di mezzo milione di euro per chiudere gli occhi e sentirsi a bordo di un mito? Anche se, bisogna ammetterlo, l’originale rimane l’originale.