Alessandro Cattelan
La Mitsubishi ASX è un SUV compatto prodotto dalla casa automobilistica giapponese dal 2010. Il nome della vettura rappresenta l’acronimo di “Active Sports X-over”, sigla che ha preso il posto di ASC che andava ad identificare “Active Smart Crossover”.
La prima generazione è stata presentata al Salone di Ginevra nel 2010, a non troppa distanza dall’esposizione del concept. Diversa rispetto al prototipo soprattutto per la condivisione di numerose parti con le cugine Lancer ed Outlander, dal punto di vista del design la prima generazione sottolineava il family feeling della Colt in particolar modo all’anteriore mentre è al posteriore che il SUV differiva principalmente rispetto agli altri modelli della casa giapponese. L’ASX prima serie è stata commercializzata anche in altri mercati al di fuori di quello europeo come in quello “di casa” giapponese dove però la vettura veniva proposta con il nome di Mitsubishi RVR mentre negli Stati Uniti la vettura è stata proposta con la denominazione Outlander Sport. In Italia fino al 2022, invece, ASX è stata proposta negli allestimenti Inform, Invite ed Intense.
La seconda generazione di ASX, arrivata sul mercato dopo i restyling del 2013, 2016 e del 2019 che hanno migliorato la connettività con Apple CarPlay e Android Auto e portato in dote anche alcune motorizzazioni del gruppo PSA, è arrivata sul mercato italiano a gennaio 2024.
Più corta rispetto alla precedente generazione, Mitsubishi ASX con il nuovo modello si avvicina notevolmente alla Renault Captur. Le somiglianze sono evidenti e sono frutto dell’appartenenza allo stesso gruppo industriale franco-giapponese.
Con questo modello, Mitsubishi ASX passa nel segmento B grazie alle sue forme compatte e punta molto sulla sicurezza con nuovi ADAS come Forward Collision Mitigation, avviso di distanza, avviso di deviazione dalla corsia, guida assistita mantenimento della corsia, riconoscimento dei segnali stradali, controllo della velocità di crociera, sensori di parcheggio e telecamera per la retromarcia. A circa un anno dal debutto dell’aggiornamento, la casa giapponese ha poi lanciato sul mercato la versione MY25 che è attualmente in vendita.
Scopriamo listino prezzi, dimensioni, interni, motori della nuovo SUV giapponese.
Listino prezzi Mitsubishi ASX
Mitsubishi ASX parte da un prezzo di 24.400 euro con il 1.0 da 91 cavalli. Sono cinque gli allestimenti disponibili per il SUV giapponese: Inform, Invite, Intense, Intense Plus e Instyle.
Il SUV offre una buona dotazione di serie tra cui airbag per la testa, clima, controllo arretramento in salita, cruise control; fari a LED, frenata automatica d’emergenza, radio Dab/Bluetooth, riconoscimento segnali stradali, sedile posteriore frazionato, sensori di parcheggio posteriori, sistema di mantenimento in corsia, telecamera posteriore, oltre al volante regolabile in altezza e profondità.
Con l’Invite la dotazione si arricchisce con barre sul tetto, chiave elettronica, clima automatico e vetri posteriori scuri. Per le dotazioni a parità di motorizzazione occorre, però, mettere in conto 1.500 euro in più.
Salendo sempre più nel listino si arriva all’allestimento Invite Plus che offre navigatore, sensori anteriori e posteriori di parcheggio, che parte da almeno da 27.400 euro. Infine, solo per Intense e Instyle la dotazione si arricchisce dei cerchi in lega, cruise control adattativo, monitoraggio angolo cieco, navigatore, retrovisori ripiegabili elettricamente, sedili anteriori riscaldabili e sedile passeggero regolabile in altezza. Infine, al top della gamma, troviamo la Instyle con sedili in pelle e tetto apribile ma per mettersi in garage questa vettura accessoriata occorrono almeno 39.300 euro.
Come tutti i veicoli Mitsubishi Motors venduti in Europa, ASX è accompagnato dall’impegno di Servizio Mitsubishi, che include:
- Garanzia di 5 anni o 100.000 km
- Garanzia anticorrosione di 12 anni
- Garanzia della batteria di trazione di 8 anni/160.000 km
- Garanzia di capacità della batteria di 8 anni/160.000 km
- Assistenza stradale di 5 anni (Pacchetto Assistenza Mitsubishi)
| Allestimento | Prezzo |
| 1.0 Inform | 24.400 euro |
| 1.0 Invite | 25.900 euro |
| 1.0 Invite Plus | 27.400 euro |
| 1.3 MHEV Invite | 27.400 euro |
| 1.3 MHEV Intense DCT | 32.300 euro |
| 1.6 HEV Intense aut. | 35.800 euro |
| 1.6 HEV Instyle aut. | 39.300 euro |
| 1.0 bi-fuel GPL Inform | 25.200 euro |
| 1.0 bi-fuel GPL Invite | 26.700 euro |
| 1.0 bi-fuel GPL Invite Plus | 28.200 euro |
Dimensioni Mitsubishi ASX
La ASX MY25 si distingue dal frontale “Dynamic Shield” tipico del marchio che ne sottolinea l’identità, mentre all’interno, regna la tecnologia con un sistema di infotainment innovativo e intuitivo, dotato di app integrate e connesso ai servizi Google. Prodotto nello stabilimento di Alleanza di Valladolid, in Spagna, il SUV è in vendita da luglio sul mercato italiano esclusivamente tramite il Gruppo Koelliker.
Le dimensioni della ASX sono:
- Lunghezza: 4,24 m
- Larghezza: 1,80 m
- Altezza: 1,57 m
- Passo: 2,64 m
- Bagagliaio: 322 litri
Mitsubishi ASX si va a distanziare direttamente dalla precedente versione ed anche dalla parentela con la francese Captur. Ora le due auto differiscono in maniera maggiormente evidente, mentre il profilo laterale del veicolo presenta spalle larghe e alte, aggiungendo un’andatura sicura e potenziata dalla scelta tra cerchioni da 17” o 18”. I cerchi in acciaio da 17” includono un coprimozzo appositamente progettato, mentre i cerchi in lega nera Diamond da 18” sono più caratteristici.
Le luci posteriori sono completamente a LED come all’anteriore, mentre il nome ASX e la scritta Mitsubishi per esteso sul portellone evidenzia il senso di appartenenza al marchio giapponese.
All’interno, l’abitacolo si conferma versatile e ben studiato pronto per qualsiasi avventura. I sedili e il volante riscaldati in opzione garantiscono comfort anche durante i mesi invernali, con la luce che entra all’interno grazie al tetto apribile panoramico.
Interni Mitsubishi ASX
Salendo a bordo della Mitsubishi ASX, troviamo un abitacolo versatile e ben studiato. A bordo si trovano delle chicche interessanti come i sedili ed il volante riscaldati proposti come optional che garantiscono comfort anche durante i mesi più freddi.
Al posteriore, troviamo una panca che permette di aumentare lo spazio per le gambe dei passeggeri posteriori oppure la capacità minima del bagagliaio che parte da 322 litri. Numerosi sono anche i vani portaoggetti a bordo, tra cui una spaziosa scatola portaoggetti, il bracciolo centrale e vani portaoggetti nelle portiere.
Niente male anche le dotazioni tecnologiche con un’ampia integrazione dei servizi Google come Google Maps, Google Play e Google Assistant, ma anche dell’app My Mitsubishi Motors, che consente agli utenti di accedere a diagnosi in tempo reale, operazioni remote e funzionalità di ricerca del veicolo.
L’ infotainment presenta uno schermo verticale ad alta risoluzione da 10,4”, derivato nell’interfaccia, nell’hardware e nel software dal sistema operativo basato su Android Automotive che abbiamo imparato a conoscere e ad apprezzare su diversi modelli a marchio Renault. La digitalizzazione della cabina è potenziata da un display cluster configurabile da 7” di serie e da 10” in optional e dal sistema Drive Mode di Mitsubishi Motors.
Fondamentale al giorno d’oggi la possibilità di aggiornare l’auto con nuove app e funzionalità software OTA per migliorare l’esperienza dell’infotainment nel tempo. Le versioni top di gamma possono, infine, contare su un sistema audio premium Harman Kardon offre un suono impeccabile.
Motori Mitsubishi ASX
Sul fronte propulsori, si parte da un benzina turbocompresso tre cilindri da 1.0 litri con 90 CV di potenza e 160 Nm di coppia, abbinato a un cambio manuale a sei marce. Questo motore offre un consumo omologato di 5,7 litri/100 km ed emissioni di CO2 di 130 g/km. Lo stesso motore è poi disponibile anche in versione GPL.
Per coloro che cercano prestazioni migliori, è disponibile un motore quattro cilindri a benzina turbocompresso da 1.3 litri con tecnologia Mild Hybrid. Questo motore eroga 140 CV e 260 Nm con il cambio manuale o 160 CV e 10 Nm in più con il cambio automatico doppia frizione a sette marce, offrendo un’efficienza di carburante di 5,7-5,8 litri/100 km ed emissioni di CO2 di 130-132 g/km.
Disponibile poi, infine, il Full Hybrid da 1.6 litri (HEV), che combina un’unità a benzina quattro cilindri a ciclo Miller da 91 CV con due motori elettrici, per una potenza totale di 145 CV, e il raffinato cambio robotizzato MultiMode. Questo sistema offre un’autonomia totale di 900 km, con un’ampia guida elettrica in città e un risparmio di carburante del 40%, con emissioni di CO2 di soli 104 g/km e un’efficienza di carburante di 4,6 litri/100 km.
Tutti i motori del SUV giapponese
| Motorizzazione | Alimentazione | Cilindrata cm3 | Potenza kW/Cv | Trazione | Cambio |
| 1.0 | Benzina | 999 cc | 67 kW/91 CV | trazione anteriore | cambio manuale sei rapporti |
| 1.3L DI-T | Mild Hybrid Benzina | 1333 cc | 103 kW/140 CV | trazione anteriore | cambio manuale sei rapporti o automatico robotizzato a doppia frizione a 7 marce (DCT) |
| 1.6 HEV | Benzina/ibrido | 1598 cc | 105 kW / 143 CV | trazione anteriore | robotizzato a 4+2 marce |
| 1.6 PHEV | Benzina/ibrido plug-in | 1598 cc | 117 kW (159 CV) | trazione anteriore | robotizzato a 4+2 marce |
