Cambia il modo di vivere l’auto: niente più acquisto, bollo o assicurazione. Oggi si guida in abbonamento. Ecco perché il car subscription piace sempre di più.
Una rivoluzione silenziosa: l’auto “in abbonamento” conquista le città
Nel 2025 il car subscription è diventato molto più di una moda: è una vera alternativa all’acquisto. Secondo uno studio di Dataforce, in Italia oltre 150.000 automobilisti hanno scelto di non comprare più un’auto, ma di pagare un canone fisso mensile per usarla come un servizio, tutto incluso.
Non è solo una questione economica: flessibilità, zero pensieri e libertà di cambiare auto sono i motivi per cui sempre più giovani (e non solo) stanno lasciando il possesso tradizionale per abbracciare l’auto come servizio.
Come funziona il car subscription?
Il concetto è semplice: scegli un’auto, paghi un canone mensile fisso (da 299 euro in su) e ottieni un pacchetto all inclusive che comprende:
- Noleggio dell’auto
- Assicurazione RCA
- Manutenzione ordinaria e straordinaria
- Bollo auto
- Assistenza stradale
- A volte anche cambio stagionale pneumatici
In alcuni casi puoi anche cambiare auto ogni 6 o 12 mesi, oppure disdire con un mese di preavviso. È il modello “Netflix dell’auto”.
Chi offre oggi il car subscription in Italia
- Fiat con Free2Move Lease
- Renault con Mobilize
- Toyota con Kinto One
- Volkswagen con Subscribe & Drive
- Start-up come SIXT+, Leasys, Arval, FlexxDrive, Drivalia
Tutte propongono formule con durata variabile (da 1 a 48 mesi) e un’offerta sempre più ampia, che include anche auto elettriche.
Perché sempre più persone lo preferiscono all’acquisto
- Zero anticipo
- Costo mensile prevedibile
- Addio scartoffie
- Possibilità di cambiare modello o restituire l’auto in qualsiasi momento
- Perfetto per chi vive in città o usa poco l’auto
L'auto del futuro non si compra, si usa
Il concetto di “mobilità come servizio” è destinato a crescere. Secondo Deloitte, entro il 2030 1 auto nuova su 5 in Europa sarà in abbonamento. E in Italia la tendenza è già partita, soprattutto tra i giovani sotto i 35 anni e i professionisti che cercano soluzioni senza vincoli.