Andrea Genre
La Mclaren Senna GTR-A è la protagonista del secondo episodio di Mclaren Tech Club, una serie di video sul mondo Mclaren per mantenere vive le emozioni dei veri appassionati di auto.
Mclaren Tech Club sarà disponibile sulle piattaforme social del Marchio, come Facebook , YouTube ed Instagram, e il sito ufficiale del Brand. Il tutto comodamente da casa attraverso uno smartphone o una Smart-tv.
Dopo aver visto il primo episodio, nel quale veniva esaminato l’innovativo sistema attivo Active Air Management System (AAMS) della nuova Elva, tocca alla potente Mclaren Senna GTR-A, che con tutti i suoi muscoli non passerà inosservata.
Mclaren Senna GTR-A: la più leggera delle stradali
La Senna GTR-A è una delle stradali Mclaren più legate alla pista. Tra i connotati più evidenti da questo punto di vista, troviamo sicuramente il peso: 1188 kg per la precisione. Per non parlare del motore! Il V8 biturbo di 4.0 litri, è stato potenziato a 825 CV (+ 25 rispetto alla Senna). Questo è stato reso possibile grazie ad design specifico dell’impianto di scarico, con terminali che si allungano nella parte posteriore, al di sotto dell’alettone.
Quello che più interessava i tecnici, nonché argomento principale del filmato, è lo studio dei flussi di aria attorno alla vettura. Infatti, quando si parla di hypercar, bisogna ragionare alle alte velocità. Qui, l’aria gioca un ruolo fondamentale, dunque bisogna saper giocare le giuste carte.
Grazie all’alettone posteriore (impossibile non notarlo) e all’ala anteriore il carico verticale (downforce) sale a 1.000 kg alla velocità di 250 km/h. Questo si traduce in una dinamica di guida più stabile alle alte velocità, a discapito di un piccolo aumento di drag. L’utilizzo di carbonio nella realizzazione dell’alettone posteriore permette una riduzione dei pesi ma anche una realizzazione di design complessi.
Mclaren Tech Club: ecco dove vederlo
Gli episodi di Mclaren Tech Club sono tutti disponibili sul sito ufficiale, oppure sui canali social di Mclaren Automotive i cui link sono disponibili nelle righe precedenti.
Questi video potrebbero interessare gli appassionati del settore perché aiutano ad aumentare le conoscenze automobilistiche con spiegazioni semplici da parte dei tecnici attivi nello sviluppo del progetto, a patto di cavarsela con l’inglese.
