Angelo Petrucci
Il ministro Adolfo Urso intende proporre di anticipare al 2025 la revisione dello stop alla produzione di auto termiche previsto per il 2035. La proposta sarà presentata durante un incontro a Bruxelles il 25 settembre e al Consiglio sulla competitività il giorno successivo. Urso ha dichiarato di voler consultare altri ministri europei, aspettando l’insediamento del nuovo governo francese per favorire un approccio responsabile.
Il 25 settembre la proposta di Urso all’UE
Il ministro dello Sviluppo Economico, Adolfo Urso, ha annunciato l’intenzione di proporre un’anticipazione della revisione riguardante lo stop alla produzione di veicoli a combustione interna, previsto entro il 2035. Urso vorrebbe anticipare questo riesame alla prima metà del 2025, e non più nel 2026. Questo appello segue quello della Lega che ha promesso che farà di tutto per evitare che il blocco al termico nel 2035 venga realmente introdotto.
Urso intende discutere la questione durante l’incontro organizzato dalla presidenza ungherese, che si terrà il 25 settembre a Bruxelles, per poi presentare ufficialmente la proposta al Consiglio sulla competitività il giorno successivo.
Il ministro ha inoltre chiarito di voler consultare altri rappresentanti europei in merito, aspettando però l’insediamento del nuovo governo francese, per proporre un approccio coordinato e responsabile a livello europeo.
Urso: “Proporrò un approccio responsabile sullo stop all’endotermico”
Più precisamente, il ministro italiano ha detto:
“Porterò la questione all’incontro della presidenza di turno ungherese, programmato per il 25 settembre a Bruxelles, e il giorno successivo presenterò ufficialmente la proposta al Consiglio sulla competitività, sempre a Bruxelles. Ho intenzione di consultare anche gli altri ministri europei, ma sto aspettando l’insediamento del nuovo governo francese. Vorrei proporre un approccio condiviso e responsabile a livello europeo”.
