Alfa Romeo è un brand in profonda trasformazione. Da quando è nata Stellantis, e Carlos Tavares ha messo al timone del Biscione Jean-Philippe Imparato, autore del miracolo Peugeot degli anni recenti, il vento è cambiato e non c’è occasione durante la quale il nuovo brand manager non sottolinei questo cambio di rotta.
Durante un’intervista concessa al canale francese BFM Business (su YouTube trovate il video in lingua francese), Jean-Philippe Imparato ha così risposto diligentemente alle domande rivolte dai due presentatori: si è parlato di futuro, elettrificazione, piani di sviluppo e tanto altro ancora.
Elettrificazione appunto, visto che già è emerso che a partire dal 2027 Alfa Romeo produrrà solo più auto elettriche. E questo è stato ribadito. Il discorso è poi dirottato sulla digitalizzazione degli abitacolo che sta prendendo sempre più il sopravvento: prendiamo ad esempio Tesla, con i suoi megaschermi, ma anche altre vetture come la Ford Mustang Mach-e o una Subaru Outback, con il suo nuovo schermo da 11,6″. Se invece pensiamo all’Hyperscreen della Mercedes EQS, beh, siamo già su un altro pianeta.
Qui Imparato ha sottolineato la frase che abbiamo riportato nel titolo, oseremmo dire piuttosto simbolica e tagliente: Non vendo un iPad con un’auto intorno, vendo le Alfa Romeo.“ Più chiaro di così…
Se anche concorrenti dirette come Audi stanno andando nella direzione opposta, Imparato sottolinea l’importanza di “ridurre al minimo la quantità di display” in quelli che saranno gli abitacoli delle Alfa Romeo del futuro disegnate dalla mano di Alejandro Mesonero, ex designer delle ultime Seat e Cupra e prima ancora Renault-Dacia.
Insomma, per tirare le fila del discorso, il manager con chiare origini italiane che ama provare la Giulia GTAm in pista a Balocco appena ne ha l’occasione o visitare il Museo Storico Alfa Romeo di Arese, ha ben in mente come dovranno essere le Alfa Romeo, elettriche o non ancora elettrificate, del futuro. Sportive, appassionanti, come sono sempre strane, e quanto mai controcorrente.