Ford Kuga PHEV è l’auto Plug-In Hybrid più venduta d’Europa nel primo semestre del 2021. Giugno in particolare è stato il mese dei record facendo segnare 6.300 unità vendute, mentre in tutto il secondo trimestre ne sono state vendute ben 16.000.
Il mercato delle auto ibride alla spina è in forte crescita, il secondo trimestre 2021 ha registrato un aumento del 255% delle vendite rispetto all’anno precedente. Ciò significa che ben l’8,4% delle vetture vendita in Europa sono PHEV.
Roelant de Waard, General Manager, Passenger Vehicles, Ford of Europe ha affermato:
“Crediamo fermamente che i nostri clienti acquistino veicoli ibridi per beneficiare dei vantaggi della guida elettrica e questi dati dimostrano quanto i clienti di Kuga Plug-In Hybrid siano desiderosi di utilizzare il più possibile la loro auto in modalità elettrica. Il futuro di Ford è nel segno dell’elettrificazione e il fatto che Kuga sia il PHEV più venduto dimostra che i nostri clienti vogliono unirsi a noi in questo emozionante viaggio“
Kuga Plug-In Hybrid: utilizzo molto elettrico e poco termico
Un altro dato molto interessante deriva dai calcoli effettuati da Ford riguardo l’utilizzo della modalità elettrica. Ricordiamo che una vettura ibrida Plug-In (qui la nostra prova su strada) risulta particolarmente efficiente solo se ricaricata in modo frequente. Effettivamente ben il 49% delle distanze percorse dalle Kuga sono effettuate in modalità elettrica, segno che i consumatori abbiamo compreso la corretta modalità d’impiego di queste auto.
Questi dati sono possibili immaginando un utilizzo principalmente cittadino delle vetture. Infatti oltre i due terzi dei tragitti in Kuga sono stati inferiori ai 50km. Dato ancora più interessante se si considera la distanza media giornaliera di circa 52km, considerando i 56 km di autonomia elettrica della Kuga questo valore permetterebbe, virtualmente, di non utilizzare mai la Kuga in modalità ICE.
Positivi anche i dati riguardanti le modalità di ricarica. Gli automobilisti preferiscono caricare l’auto di notte e lentamente. Ciò significa tariffe più basse, un impatto energetico migliore e anche un degradamento inferiore dei pacchi batteria
commenti
Loading…