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Ficili, Alfa Romeo: “ho visto le nuove Stelvio e Giulia, ecco come sono”

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Dichiarazioni che lasciano presagire qualcosa di emozionante quelle espresse dal CEO di Alfa Romeo (e Maserati) Santo Ficili in occasione del Salone di Bruxelles 2025. Dallo stand Alfa Romeo, dove il Biscione ha presentato in anteprima internazionale la nuova Junior Q4 e la serie Intensa. Si è parlato di presente ma, immancabilmente, anche di futuro.

Nella posizione di amministratore delegato del brand italiano da ottobre, Santo Ficili ha parlato con la stampa esprimendo grande soddisfazione circa l’arrivo delle nuove generazioni di Stelvio e Giulia, la prima nel 2025 e la seconda nel 2026. Confermando che l’arrivo, almeno di Stelvio, è imminente, la chiusa è stata su un commento a caldo: “sono entusiasmanti”.

L’intenzione del manager italiano dalla lunga carriera in Stellantis è quella di rilanciare il brand in grande stile, oltre a confermare fuori dalle righe che guida tutti i giorni un’Alfa Romeo Giulia alla quale è particolarmente legato, tanto da usare un eufemismo per definirne il rapporto: “potrei dire che dormo letteralmente dentro la mia Giulia”.

Per quanto riguarda il futuro prossimo di Alfa Romeo, questo è stato il commento sulle nuove Giulia e Stelvio: “Rispecchiano pienamente l’identità Alfa Romeo, con linee fluide, pulite e semplici.”

Confermato che il lancio sul mercato avverrà con motorizzazioni elettriche, cui seguirnno le termiche (con range extender). Il motivo non è tanto il mercato italiano, fermo al 4% di quota sul totale, quando agli importanti mercati dove Alfa Romeo è tornata ad alzare la voce dove l’elettrico, sulla media europea, rispecchia già un buon 22% del mercato.

Un’alfista doc, così si definisce Santo Ficili. Vede di buon occhio la piccola Junior, entrata a listino nel corso del 2024 e prima elettrica del brand in oltre 110 anni di storia. Ficili, entrato in FIAT nel 1987 a 21 anni, ha definito la Junior come un’auto capace di aggiungere un valore unico all’elettrico, qualcosa che solo un marchio come Alfa Romeo può offrire”.

Al quotidiano Repubblica Ficili ha dichiarato che Junior sta già ottenendo ottimi risultati senza togliere quote a Tonale, visto che si tratta di due segmenti diversi. Obiettivo a breve termine portare gli ordini di Junior a 20.000 unità, così da rafforzare l’intera gamma attirando nuovi clienti, sia privati sia aziende.

Campione

Guido Casetta

Laureato in Scienze Politiche, sono cresciuto a pane e automobili. Scrivo per professione, guido per passione!

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