Tommaso Corona
De Tomaso Pantera: chi se la ricorda? Alter ego europeo della mitica Ford GT, fu infatti sviluppata dalla De Tomaso in collaborazione con la Casa americana a cavallo degli anni ’70, una nuova versione modernizzata senza tradire gli stilemi del passato potrebbe vedere nuova luce grazie a un’azienda dell’automotive che vuole riportarla alla ribalta.
La nuova edizione, curata nel look dalla modenese Ares Design, giovane azienda specializzata nello sviluppo di serie speciali in versione limitata per esigenti clienti, dovrebbe nascere sul finire del 2018: per ora viene chiamata “Project Panther” e la somiglianza con la sua progenitrice è piuttosto evidente, seppur rivista, nell’aspetto, al look delle supercar moderne.
Non verrebbe però tradito il legame con il passato: fari anteriori a scomparsa, posteriore massiccio e le lamelle dietro i vetri laterali sono solo alcuni dei dettagli che la proiettano direttamente dagli anni ’70 a oggi, facendola risultare fascinosa e sportiva allo stesso tempo.
La Pantera originale, disegnata da Tom Tjaarda, padre della Fiat 124 Spider prima generazione, e progettata dal grande Gianpaolo Dallara, sta ispirando i designer della piccola Casa modenese Ares Design, il cui fondatore è Dany Bahar, manager con un passato nella Ferrari di Montezemolo e in Lotus. Il telaio è lo stesso della Lamborghini Huracan, dalla quale la De Tomaso Pantera o per meglio dire la Project Panther, dovrebbe riprendere anche il gruppo propulsore.
Ares Design non ha smentito, anzi, ha orgogliosamente dichiarato che il lavoro sta procedendo a gonfie vele. Potremmo vederla quindi verso fine 2018, staremo a vedere.
