Alessio Richiardi
Bologna sta per cambiare alcune regolamentazioni del traffico. Come ben sappiamo la città emiliana è famosa per essere una città dove si va a 50 km/h. A partire dal 16 gennaio, Bologna inaugurerà una nuova fase del suo progetto di essere “Città 30”, una decisione destinata a cambiare radicalmente la circolazione stradale urbana di tutta la città.
Completare la transizione della velocità massima di 30 km/h per le strade cittadine ha come obiettivo quello delle strade più sicure. Le prime zone interessate a questa sperimentazione saranno il centro storico e le zone densamente popolate, tutto questo è realizzato al fine di proteggere i pedoni, i ciclisti e a ridurre gli incidenti.
Se la maggior parte della città adotterà il nuovo limite, alcune arterie principali manterranno il limite di 50 km/h. Parliamo dei viali di circonvallazione, specifiche piazze e alcune strade particolari che manterranno un andatura più sostenuta rispetto alla “Zona 30”, questo per mantenere un equilibrio tra flusso del traffico e sicurezza.
Il controllo e il monitoraggio della nuova regolamentazione saranno gestiti in maniera ferrea, come accade anche oggi. Gli autovelox saranno presenti solo sulle strade con limite di 50 km/h, mentre il rispetto dei 30 km/h sarà compito da essere rispettato dai vigili urbani.
Questo cambiamento richiederà un nuovo adattamento da parte dei guidatori al fine di migliorare il loro approccio in maniera consapevole e con un’attenzione maggiore al volante.
