Tommaso Corona
Avremmo dovuto vederla al Salone di Ginevra, poi annullato, ma è comunque tra le novità più importanti, anche se limitata a una concept car, la Dacia elettrica Spring, veicolo vivace che rappresenta il primo salto nel mondo dell’elettrico da parte del Marchio controllato da Renault.
4 posti a bordo, un nuovo mondo di servizi per i clienti privati e, soprattutto, un nuovo modo di intendere la mobilità. Se Renault da anni conta in gamma diversi modelli elettrificati, con Zoe che ha rotto il ghiaccio già nel 2010, è tempo per Dacia di muoversi verso nuove frontiere.
Nuova Dacia elettrica Spring vuole essere rivoluzionaria come è stata Duster sul mercato dei SUV. La Dacia Spring di serie la vedremo nel 2021 e sappiamo che potrà contare su un’autonomia reale di circa 200 km, per un prevalente utilizzo urbano.
La concept car presentata oggi colpisce per i suoi colori accesi, ma opachi, tra cui l’Orange Fluo che ben si sposa alla tinta pastello Grigio chiaro. Richiami al mondo dell’off-road, seguendo la moda dei crossover, si evidenziano dalle fascie di protezione integrate ai paraurti anteriori e posteriori.
Notevole il lavoro sui fari, che potremmo rivedere sulla versione di serie: i proiettori Full LED sono ripartiti su due livelli: una linea orizzontale nella parte superiore e 4 elementi grafici integrati nel paraurti. Al posteriore, i 4 fari, a loro volta Full LED, formano una doppia Y. Ricordatevi di questo effetto ottico: lo rivedremo su molti modelli Dacia in arrivo nei prossimi anni.
Nuova Dacia elettrica Spring rappresenta, inoltre, un veicolo predisposto all’utilizzo nelle flotte dei car sharing. La sua versione di serie sarà, quindi, proposta anche per questo mercato, su cui il Gruppo Renault è ampiamente presente con la più grande flotta di veicoli elettrici in car sharing d’Europa.
