Il garage di Paul Walker era magnifico: tra icone da Fast & Furious e rarità da collezione
Notizie09 luglio 2025, 8.24
La passione per le auto era molto più di un hobby per Paul Walker. Era parte integrante della sua identità, al punto che la sua collezione personale è oggi considerata una delle più iconiche tra quelle appartenute a una star di Hollywood. Dalle rarissime Nissan Skyline GT-R R34 alle BMW M3 più ambite dai collezionisti, il garage dell’attore californiano rifletteva una passione genuina per la guida, la meccanica e la cultura car enthusiast globale. Ecco cosa conteneva davvero quella collezione, tra leggende da pista e pezzi unici legati al mito di Fast & Furious.
Una collezione vissuta, non solo esibita
Molti dei circa 30 veicoli appartenuti a Paul Walker non erano semplicemente acquistati per investimento. Quasi tutti portavano modifiche personali, segno che venivano guidati regolarmente e non tenuti sotto telo in garage. A testimoniarlo anche un video ormai cult girato nel 2011 in Giappone, dove Walker visita il tuner Mine’s Motor Sport, celebre per le sue elaborazioni su base Nissan GT-R. Al volante di un esemplare da circa 600 CV, Walker sorride al sound del V6 biturbo: “Questa è musica per le mie orecchie”, dice prima di affrontare una sessione di pista.
Proprio quella passione per la guida sportiva si rivelò fatale: nel novembre 2013, l’attore perse la vita a bordo di una Porsche Carrera GT guidata dall’amico e consulente Roger Rodas. La velocità eccessiva fu la causa principale dell’incidente.
I modelli più rari e significativi
La collezione di Walker, gestita insieme a Rodas tramite la società Always Evolving, includeva auto sportive, youngtimer, muscle car americane e icone JDM (Japanese Domestic Market). Tra le più significative:
- Nissan GT-R R34 V-Spec: uno dei modelli più iconici della collezione. Uno di questi esemplari venne utilizzato nelle riprese dei film Fast & Furious ed era stato legalmente importato negli USA grazie al lavoro pionieristico di MotoRex, società in grado di certificare per l’omologazione un numero limitatissimo di R34.
- Toyota Supra Mk4: almeno un’unità proveniva direttamente dalla produzione dei primi film della saga.
- BMW M3 E30: cinque esemplari, compresi modelli Evolution, oggi ambitissimi dai collezionisti.
- BMW M3 E36 Lightweight: due unità della rarissima versione alleggerita per il mercato americano.
- Porsche 911 Carrera RS 3.8 (964): una delle 55 costruite, vera leggenda degli anni ’90.
- Saleen S7: hypercar americana con vocazione da pista, oggi quasi introvabile.
- Ford Mustang Boss 302 (1969) e Shelby GT500: icone intramontabili dell’automobilismo USA.
- Audi S4 (B5), Toyota Tundra, pickup e off-road: segno di una passione a tutto tondo, non limitata ai bolidi da pista.
Il mito della GT-R: l’auto più amata
Uno dei pezzi più rari era proprio la Nissan GT-R R34 V-Spec in livrea Sonic Silver. Il valore di questi modelli è aumentato esponenzialmente negli anni, soprattutto per la difficoltà di omologazione negli Stati Uniti prima del compimento dei 25 anni d’età del veicolo. Paul Walker acquistò la sua dopo averne provata una prestata da MotoRex durante le riprese di Fast & Furious. La vendette poco dopo per acquistare una V-Spec II bianca, ma l’auto originale venne trasformata in replica cinematografica, confiscata poi dalla DEA e infine venduta all’asta. Secondo Craig Lieberman, ex consulente tecnico della saga, il suo valore attuale può superare i 400.000 dollari.
La vendita postuma: oltre 2 milioni di dollari
Dopo la tragica scomparsa dell’attore, parte della collezione è stata messa all’asta nel gennaio 2020 da Barrett-Jackson a Scottsdale, in Arizona. Ben 21 veicoli sono stati venduti per un totale di oltre 2,3 milioni di dollari. Tra questi:
- Audi S4 (B5)
- Cinque BMW M3 E30
- Tre BMW M3 E36 Lightweight
- Nissan Skyline GT-R R32
- Varie Ford Mustang e pick-up
Oltre Fast & Furious
La collezione di Paul Walker testimonia quanto la sua passione per le auto fosse autentica, ben oltre il personaggio di Brian O’Conner. I suoi veicoli non erano oggetti da esposizione ma strumenti di piacere, legati a esperienze, amicizie e un amore viscerale per la guida. Ed è forse per questo che, ancora oggi, quella collezione continua a far sognare appassionati e fan in tutto il mondo.
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