Repubblica Ceca, arrestato il “falso Schumacher”: guidava una GP2 travestita da Ferrari di Formula 1

La scena sembrava uscita da un film d’azione: un uomo al volante di una monoposto da corsa sfrecciava sulle autostrade della Repubblica Ceca come se fosse un circuito di Formula 1.

Dopo anni di indagini e inseguimenti, la polizia ceca ha finalmente fermato il cosiddetto “Pseudo-Schumi”, un 51enne che circolava con una vettura dall’aspetto molto simile alla Ferrari di Michael Schumacher.

Il caso era diventato virale nel 2019, quando un video che mostrava un’auto di Formula 1 percorrere l’autostrada vicino a Praga aveva fatto il giro del mondo. Da allora, il misterioso pilota era riuscito a sfuggire agli agenti per oltre cinque anni, pubblicando regolarmente sui social nuovi filmati delle sue corse clandestine.

L’arresto è avvenuto nei pressi di Dobříš, a sud-ovest della capitale ceca. All’operazione hanno partecipato diverse pattuglie e persino un elicottero, fino alla cattura del pilota in una stazione di servizio.

Al momento della detenzione, l’uomo indossava un equipaggiamento completo da Formula 1: tuta, casco e guanti. Inizialmente ha accusato la polizia di violazione di proprietà privata, ma non ha risposto ad alcuna domanda durante l’interrogatorio. Ora rischia una multa salata e la revoca della patente.

Il figlio Lukas, intervenuto sui media locali, ha difeso il padre sostenendo che la polizia abbia agito con mezzi sproporzionati – circa due dozzine di pattuglie – e ha negato che lui o il genitore abbiano mai guidato l’auto, nonostante i video diffusi online raccontino una realtà ben diversa.

A ingannare l’opinione pubblica è stata soprattutto la livrea rossa con sponsor che ricordava fedelmente la Ferrari di Schumacher. In realtà, il veicolo non era una monoposto di Formula 1, bensì una Dallara GP2/08, ossia un’auto da Formula 2. A livello estetico le differenze sono minime, e nelle riprese amatoriali sembrava davvero la leggendaria Ferrari del sette volte campione del mondo.