Le strade tortuose della Foresta Nera, in Germania, sono spesso il terreno di gioco di automobilisti appassionati. Ma sabato scorso, quello che poteva essere un momento di piacere si è trasformato in tragedia: una Ferrari 458, guidata da un automobilista svizzero di 58 anni, è entrata in collisione frontale con una modesta Peugeot 207. Un incontro del tutto improbabile, che si è concluso con un bilancio pesante.
Una manovra azzardata prima della “Wühre Kurve”
Secondo la polizia locale, il conducente della Ferrari, lanciato sulla Bundesstraße 317 tra Schönau e Zell im Wiesental, avrebbe tentato di sorpassare diversi veicoli poco prima di una curva stretta, nota come “Wühre Kurve”. L’inevitabile si è verificato: la supercar italiana ha colpito in pieno la piccola citadina francese, guidata da un giovane tedesco di 24 anni.
Sei feriti e danni ingenti
Foto di Italpassion
La violenza dell’impatto ha lasciato entrambe le vetture quasi irriconoscibili. La Peugeot, schiacciata frontalmente, è probabilmente irreparabile, mentre la Ferrari, stimata oltre 150.000 euro, ha subito danni significativi.
In totale, sei persone sono rimaste gravemente ferite: il conducente svizzero della Ferrari e la sua passeggera di 38 anni, oltre ai quattro occupanti della Peugeot, di età compresa tra i 24 e i 26 anni. Uno di loro è stato trasportato d’urgenza in elicottero all’ospedale di Friburgo, mentre altri due sono stati ricoverati all’ospedale universitario di Basilea.
Secondo la polizia, il conducente della 458 potrebbe aver partecipato a un raduno organizzato di proprietari di Ferrari nel massiccio della Foresta Nera. Durante la giornata, diversi bolidi italiani erano stati avvistati nella zona, alcuni persino controllati dalle forze dell’ordine. Una conferma che anche la potenza estrema di una Ferrari 458 non sostituisce la prudenza alla guida.