La FIAT 500e scelta dalla polizia, ma non quella italiana

L'elettrificazione della mobilità urbana arriva anche nei reparti di pubblica sicurezza. In Grecia, la polizia di Atene ha recentemente integrato nella propria flotta dieci esemplari della FIAT 500e 3+1, segnando un passo importante verso la sostenibilità nelle operazioni quotidiane.

La dotazione arriva grazie a una collaborazione con DEI, la Public Electric Power Corporation greca, che ha donato non solo le vetture ma anche 36 stazioni di ricarica, sottolineando un impegno concreto nello sviluppo di un’infrastruttura a supporto della mobilità elettrica.

La FIAT 500e 3+1 è una city car completamente elettrica, progettata per offrire massima maneggevolezza in contesti urbani complessi, come le strade strette e trafficate del centro di Atene. La particolarità del modello scelto risiede nella configurazione 3+1, che prevede una piccola portiera posteriore con apertura controvento sul lato passeggero, pensata per agevolare l'accesso ai sedili posteriori.

Pur non trattandosi di un mezzo pensato per inseguimenti ad alta velocità, la 500e offre prestazioni adeguate per la sorveglianza urbana: il motore elettrico da 117 CV (87 kW) permette uno scatto da 0 a 100 km/h in circa 9 secondi, con una coppia di 220 Nm, mentre la batteria da 42 kWh garantisce fino a 321 km di autonomia WLTP, che possono salire a 460 km in condizioni di guida esclusivamente cittadina.

Le FIAT 500e sono parte di una più ampia iniziativa di mobilità sostenibile, accompagnata da 36 colonnine di ricarica donate da DEI. Non è la prima volta che la Grecia sperimenta soluzioni green per le forze dell’ordine: già dal 2021, sull’isola di Chalki, circola una pattuglia con la Citroën Ami, microcar elettrica a due posti con velocità limitata a 45 km/h. Sì, la 500e non è nemmeno l’auto più lenta della polizia greca.

Certo, quando si parla di inseguimenti autostradali o lotta agli street racer, la musica cambia. La polizia greca ha in dotazione anche Hyundai i30 N, Cupra Leon VZ, Peugeot 308, Kia Sportage, Nissan Qashqai e persino il robusto Nissan Navara, a dimostrazione che ogni missione ha la sua auto dedicata.

Nonostante la 500e rappresenti oggi il fiore all’occhiello della gamma elettrica di FIAT, i risultati di mercato non hanno pienamente soddisfatto le aspettative iniziali. Questo ha portato il marchio torinese, parte del gruppo Stellantis, ad affiancare all’elettrico una versione mild-hybrid, la FIAT 500 Ibrida, in arrivo nei prossimi mesi. Intanto, è già stata annunciata la prossima generazione della 500, prevista per il 2032, che sarà prodotta a Mirafiori.