Dopo settimane di attesa e incertezze, gli
incentivi auto 2025 stanno finalmente per partire. Il
click-day è fissato per
martedì 22 ottobre 2025 alle ore 12:00, momento in cui le famiglie italiane potranno accedere alla piattaforma digitale per richiedere il bonus auto.
Per semplificare il procedimento, è disponibile una
video guida ufficiale che mostra in dettaglio tutti i passaggi necessari:
Guarda la video guida. Seguendo il tutorial, il processo diventa rapido, sicuro e privo di errori.
Chi può accedere agli incentivi 2025
Il bonus auto è finanziato con fondi europei e prevede requisiti precisi per l’accesso:
- ISEE fino a 30.000 € → incentivo massimo 11.000 €
- ISEE tra 30.000 e 40.000 € → incentivo ridotto 9.000 €
- Esclusi: residenti fuori dalle aree FUA (ecco l’elenco dei comuni FUA)
L’incentivo è valido solo per l’acquisto di veicoli nuovi, con prezzo massimo di 42.700 € IVA inclusa.
Cosa serve per compilare la piattaforma
Prima di
accedere, assicurati di avere a portata di mano:
- SPID o CIE per il login
- Email di contatto attiva
- ISEE aggiornato
- Targa del veicolo da rottamare
Il sistema genera un voucher digitale, disponibile in formato QR Code o codice a barre, da utilizzare in concessionaria o sul sito del venditore per ottenere lo sconto immediato.
Come funziona la piattaforma step by step
- Accedi con SPID/CIE e inserisci i dati personali
- Verifica l’ISEE e la targa della vettura da rottamare
- Seleziona il modello di auto desiderato, rispettando il limite di prezzo
- Conferma la richiesta e scarica il voucher
- Presenta il voucher in concessionaria o inseriscilo online per ottenere l’incentivo
Il procedimento richiede meno di due minuti e garantisce uno sconto diretto tra 9.000 e 11.000 euro.
Perché sfruttare subito gli incentivi
Ottenere il bonus 2025 non è solo conveniente: è anche una strategia intelligente per ridurre le emissioni e accedere ai modelli più efficienti della gamma auto italiana. Gli incentivi favoriscono in particolare l’acquisto di elettriche, ibride plug-in e termiche compatte, contribuendo alla transizione verso la mobilità sostenibile.