È tempo di grandi novità in casa Stellantis. Dopo il terremoto degli scorsi giorni che hanno portato Santo Ficili a diventare il CEO di Alfa Romeo e Maserati, Antonella Bruno è stata nominata Managing Director di Stellantis in Italia, subentrando allo stesso Ficili come direttrice del mercato Italia del Gruppo italo-franco-americano.
Chi è Antonella Bruno, nuova Country Manager di Stellantis Italy
Classe 1971, Antonella Bruno è nata a Pinerolo e dopo gli studi universitari che l’hanno portata a laurearsi in Economia e Commercio è entrata nel 2000 in Ford come Sale Zone Manager per le regioni di Sicilia ed Emilia-Romagna. Rimane con la Casa dell’Ovale Blu per 7 anni, diventando nel 2006 Communication and Media Director di Ford Italia, per poi arrivare nel 2007 in FIAT.
Dopo i primi incarichi come Product Manager di Bravo e Freemont, nel 2011 arriva in Lancia, Casa con la quale si legherà fino al 2020. Nel 2013, poi, Bruno diventa Head of Lancia, incarico mantenuto per sette anni fino al giugno del 2020, quando diventa direttrice del marchio Jeep per il mercato europeo. Alla guida di Jeep, Antonella Bruno ha contrubuito a raggiungere ottimi risultati, con il principale risultato ottenuto con l’ultimo prodotto realizzato sotto la sua guida, la Avenger. Il B-SUV pensato specificatamente per il mercato europeo è arrivato ad ottenere il prestigioso premio di Auto dell’Anno 2023, un riconoscimento arrivato pochi giorni prima di approdare, nel 2023, in Peugeot come Head of Peugeot Enlarged Europe.
Antonella Bruno, Managing Director di Stellantis Italy: “In un momento così delicato c’è bisogno del contributo di tutti”
Dopo quasi due anni alla guida della divisione europea della Casa del Leone, oggi Antonella Bruno è pronta a “tornare a casa”, prendendo le redini del Gruppo Stellantis per il mercato italiano come Managing Director di Stellantis Italy.
“Da italiana sono particolarmente felice di assumere la responsabilità di un mercato così importante nel mondo Stellantis” ha condiviso Antonella Bruno. “In questo momento delicato di transizione, anche nel nostro Paese, c’è bisogno del contributo di tutti. Sarà un onore offrire anche il mio nell’interesse dei nostri colleghi, della nostra rete e dei nostri clienti consapevoli del valore che Stellantis ha in Italia e per l’Italia”.