Porsche valuta un nuovo Macan a benzina: annuncio possibile già a marzo 2026

Porsche starebbe rivedendo la sua decisione di pensionare definitivamente la versione a combustione interna del Macan, uno dei suoi modelli di maggior successo a livello globale. Secondo un report pubblicato da Car Magazine, un annuncio ufficiale in merito potrebbe arrivare già a marzo 2026, anche se per vedere un nuovo Macan ICE (Internal Combustion Engine) su strada ci vorranno almeno tre anni di sviluppo.

La notizia arriva a distanza di pochi mesi dalle dichiarazioni del CFO di Porsche, Lutz Meschke, che a gennaio 2025 aveva aperto alla possibilità di reintrodurre motorizzazioni ibride o termiche su modelli inizialmente previsti come full electric. Un cambiamento che rispecchia una strategia più flessibile da parte del gruppo, in un momento in cui il mercato delle auto elettriche mostra segni di rallentamento.

Se Porsche dovesse davvero riportare il Macan ICE sul mercato, il nuovo modello potrebbe condividere la piattaforma con l’ultima generazione dell’Audi Q5, già disponibile in Europa. Questo permetterebbe di ridurre tempi e costi di sviluppo, rispetto a un progetto completamente inedito. Tuttavia, anche in uno scenario ottimista, il ritorno effettivo del Macan a benzina non avverrà prima del 2028.

Un eventuale stop pluriennale del Macan con motore termico potrebbe creare un vuoto di offerta per una parte significativa della clientela. Il Macan EV, presentato nel 2024, ha ottenuto buoni risultati con oltre 18.000 unità vendute solo nell’ultimo trimestre del 2024, rappresentando il 66% delle vendite totali del modello nell’anno. Ma Porsche è consapevole del rischio di flessione della domanda elettrica, come dimostrato dal rallentamento delle vendite della Taycan.

Il possibile ritorno del Macan ICE riflette una strategia attendista e modulare. Porsche continua a sostenere l’elettrificazione, ma al tempo stesso osserva con attenzione le evoluzioni normative e di mercato. Un’eventuale reintroduzione del termico — magari affiancato da una versione ibrida plug-in — consentirebbe di mantenere alta la fidelizzazione e rispondere alle esigenze di quei mercati dove la mobilità elettrica fatica a decollare.